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Questo articolo è stato pubblicato il 10 maggio 2011 alle ore 18:39.

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Rugby, in Celtic League italiane con il tabù trasferta (LaPresse)Rugby, in Celtic League italiane con il tabù trasferta (LaPresse)

È senz'altro accettabile, il bilancio del Benetton Treviso al termine della prima esperienza in Magners Celtic League: un decimo posto frutto di nove vittorie e 13 sconfitte. Decisamente più pesante la situazione del Montepaschi Aironi, che concludono dodicesimi e ultimi, con un forte distacco, un solo successo (in casa con il Connacht) e 21 partite perse.

Sullo scenario internazionale - al primo campionato disputato non in Italia ma confrontandosi con le franchigie di Irlanda, Galles e Scozia - i due superclub di casa nostra hanno avuto riscontri diversi, legati anche al fatto che il Benetton ha "semplicemente" proseguito in un cammino di rafforzamento avviato da anni, mentre gli Aironi - sia pure partendo dalla base di Viadana - hanno dovuto costruire una squadra e una società nuove.

Anche l'ultima giornata ha avuto esiti opposti. Il Benetton ha addirittura centrato la vittoria più larga della stagione. Un 31-6 interno ai danni dell'Edinburgh di Chris Paterson per chiudere tra gli applausi del folto pubblico di Monigo, pur essendo mancata la ciliegina sulla torta: la squadra veneta si è fermata a tre mete, senza riuscire a ottenere il punto di bonus in classifica che si assegna a chi realizza un poker di segnature e che è stato invano inseguito per tutta la stagione da entrambe le italiane.

Per gli Aironi, invece, è arrivata una beffa, non certo la prima: a Viadana contro gli Ospreys, squadra gallese campione uscente, conducevano fino a cinque minuti dalla fine, poi un calcio piazzato evitabile ha ribaltato il punteggio determinando il finale di 12-10 per gli ospiti, che in questo modo si sono assicurati il quarto posto (vale a dire l'ultimo per partecipare ai play-off, quasi monopolizzati dalle irlandesi con Munster, Leinster e Ulster). Alla franchigia lombardo-emiliana è rimasto solo il punto di bonus per aver perso con uno scarto inferiore alle otto lunghezze: nel corso della Celtic era già successo altre sette volte, a conferma del fatto che in più di un caso la differenza rispetto alle avversarie non era poi così notevole.

In linea di massima, si può dire che era logico mettere in conto una stagione (e magari anche più di una) di rodaggio in una competizione nuova e decisamente più impegnativa. Quello che colpisce, però, è il fatto che le due italiane non sono riuscite a vincere nemmeno una partita all'estero. Il Benetton in casa ha perso solo con Cardiff Blues, Ulster e Ospreys, ma in trasferta ha saputo imporsi solo nel derby con gli Aironi. Un 16-15 che ha replicato il 15-10 di Treviso nel doppio match giocato a fine 2010 nel giro di sette giorni. Il tabù delle partite esterne è evidente e d'altronde ricalca la situazione della Nazionale: in 12 anni di Sei Nazioni, su 30 partite in trasferta gli azzurri hanno ottenuto il risultato positivo solo due volte, con un pareggio in Galles nel 2006 e una vittoria in Scozia nel 2007.

Un problema da affrontare, ovviamente anche con l'aiuto di Jacques Brunel, il ct designato per il dopo-Mondiali. Quanto alla partecipazione italiana in Celtic, un altro problema che merita soluzione è quello della trasmissione televisiva delle partite: l'esperienza Dahlia, interrotta a metà stagione per i noti problemi dell'emittente, è uno degli aspetti negativi di questa prima partecipazione.

Intanto, anche il campionato italiano di Eccellenza è arrivato alla stretta finale. Play-off al via in questo fine settimana, con Rovigo che ha concluso in testa la regular season al termine di una serie positiva di 14 vittorie di seguito (record eguagliato) e parte favorito per la conquista dello scudetto.

MAGNERS CELTIC LEAGUE
Classifica finale della regular season: Munster (Irl) 83 punti; Leinster (Irl) 70; Ulster (Irl) 67; Ospreys (Gal) 63; Scarlets (Gal) 62; Blues (Gal) 60; Dragons (Gal) 49; Edinburgh (Sco) 43; Connacht (Irl) 39; BENETTON TREVISO 38; Warriors (Sco) 33; MONTEPASCHI AIRONI 12

Play-off. Semifinali in partita unica Leinster-Ulster (13 maggio) e Munster-Ospreys (14 maggio); finale il 28 maggio

CAMPIONATO ITALIANO DI ECCELLENZA
Classifica finale della regular season: Femi-Cz Rovigo Delta 73 punti; Estra I Cavalieri Prato 67; Petrarca Padova 59; Banca Monte Parma Crociati 48; Hbs Granducato Parma 45; Futura Park Roma 40; Marchiol Mogliano 37; Mantovani Lazio 32; L'Aquila 21; Casinò Venezia 0 (retrocesso in serie A-1)

Play-off: Andata: 14 maggio Crociati Parma-Rovigo, 15 maggio Petrarca Padova-Cavalieri Prato; ritorno: 21 maggio Rovigo-Crociati Parma; 22 maggio Cavalieri Prato-Petrarca Padova. Finale il 28 maggio

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