A Santiago il mercato prende quota

I grattacieli di Manatthan in Val di Fassa. La prima polaroid che colpisce l'immaginazione a Santiago del Cile è questa, un'enorme megalopoli moderna ai piedi delle Ande che fanno da scenografia innevata sullo sfondo. In realtà oltre a questa apparente stranezza le Ande fanno ombra alla città con la qualità della vita migliore di tutto il Sud America, capitale di un Paese con economia in crescita che attira sempre più investimenti esteri. Oltre che essere la capitale del Paese Santiago ne racchiude un terzo della popolazione, con cinque milioni di abitanti.
Senza avere il fascino decadente di Buenos Aires, o della baia di Rio de Janeiro, Santiago offre scorci d'architettura coloniale ma soprattutto più sicurezza e uno stile di vita che assomiglia quasi a quello americano. Ma rispetto alle altre capitali dell'America Latina ciò non permette però di poter considerare la città tutta uguale. Infatti quella che sembra una città unica è divisa in diverse municipalità con fiscalità autonoma e differenze sociali notevoli. Il 2011 sembra essere l'anno giusto per gli investimenti con il mercato immobiliare che sta ricominciando a mostrare segni di recupero, dopo la stagnazione dovuta alla crisi: «Ci sono segnali lievi ma stabili di ripresa – racconta Wolfgang E. Schröder di Remax –: ci aspettiamo una crescita nei prezzi delle case tra l'8 e il 10% nei prossimi cinque anni. A questo bisogna però aggiungere che il "peso" cileno sta salendo rispetto al dollaro e rende più convenienti gli investimenti in euro».
Le Ande, oltre a fornire un fondale mozzafiato, regolano anche il mercato immobiliare: «Le zone più esclusive sono quelle ai piedi delle montagne – continua Schröder –: Las Condes, Lo Barnechea e El Arrayán». Qui si trovano ville singole anche di lusso e si trovano i prezzi più alti della città. In media a Las Condes, dove sorge anche il nuovo quartiere finanziario, al metro quadro si spendono circa 2.500 euro che naturalmente possono salire anche notevolmente per le zone più prestigiose o le soluzioni di lusso. Qui abita l'alta borghesia della città e si concentrano la maggior parte degli stranieri perché si possono trovare i migliori ristoranti e centri commerciali. L'esclusività della zona è certificata anche dalla scarsità di mezzi pubblici. Tra i quartieri di buon livello anche Vitacura, con un prezzo medio intorno ai 2.200 euro, e Providencia, dove un nuovo appartamento costa sui 2mila euro.
Da segnalare le aree emergenti di Parque Forestal e Lastarria, la zona trendy della città con quel l'aria bohemienne e i palazzi antichi che non lasciano mai indifferenti le quotazioni immobiliari: «Quest'area sta vivendo un mini boom – racconta Matt Ridgway della Chile investments – con molti nuovi locali e ben collegata a tutte le altri parti della città». Ottima soluzione per chi vuole investire con possibilità di incremento del valore notevole anche perché il quartiere è sottoposto al vincolo artistico e non possono essere fatte nuove costruzioni mentre la domanda è forte e in crescita anche grazie alla presenza di studenti. Per acquistare qui ora si spendono circa mille euro al metro quadro, a cui vanno aggiunti però altri 300 euro circa per il restauro.
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