Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 19 maggio 2011 alle ore 15:57.
Le sette differenti versioni fornite da Michele Misseri in relazione all'omicidio della nipote quindicenne, Sarah Scazzi, sono «tra di loro incompatibili e sovente contrapposte» e ciascuna «porta con sè una totale o parziale, ma sempre significativa, quota di ritrattazione e, con essa, un grave segnale di inattendibilità». Questo uno dei passaggi delle motivazioni, depositate oggi, in base alle quali l'altro ieri la Cassazione ha annullato con un rinvio una delle ordinanze di carcerazione di Sabrina Misseri ordinando al Tribunale del Riesame di Taranto di rivalutare tutto il materiale indiziario e di rispondere a tutte le obiezioni della difesa di Sabrina.
©RIPRODUZIONE RISERVATA