Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 19 maggio 2011 alle ore 13:51.

Locomotiva a vapore e carrozze d'epoca: è partito questa mattina dal Vaticano un treno storico per festeggiare i 60 anni della Caritas Internationalis. Con un fischio e uno sbuffo è partito alle 10 in punto il Caritas Express, che ha raggiunto Orvieto alle 12,30 con a bordo autorità religiose e civili, rappresentanti delle istituzioni e sostenitori della Caritas. Un viaggio celebrativo alla vigilia del 19° congresso internazionale dell'associazione, accompagnato dalla benedizione del cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis e dal saluto alla partenza dal presidente del Gruppo Fs, Lamberto Cardia.
Si è quindi aperto eccezionalmente l'imponente portone scorrevole che divide i binari del Vaticano da quelli italiani. Da nove anni un treno non percorreva ufficialmente i quasi novecento metri di binari della ferrovia internazionale più corta del mondo, quella che unisce la stazione di Città del Vaticano a Roma San Pietro Fs. La stazione è stata inaugurata il 2 ottobre 1934 da Papa Pio XI.
Nel gennaio del 2002 a bordo di quel convoglio viaggiava Giovanni Paolo II, diretto ad Assisi per la Giornata di preghiera per la pace nel mondo. Quaranta anni prima, nel 1962, era stato Giovanni XXIII a compiere lo stesso viaggio. Il Caritas Express è trainato da una locomotiva a vapore del 1915 e composto da vetture d'epoca di prima e seconda classe, con al centro la carrozza del treno presidenziale che il 4 ottobre 1962 ospitò Papa Giovanni XXIII nel suo viaggio ad Assisi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA