Moratti: la nuova linea 4 del metrò assegnata alla cordata Impregilo

Il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Impregilo si è aggiudicato la costruzione e gestione della nuova linea 4 della metropolitana di Milano. Lo ha annunciato Letizia Moratti, sindaco di Milano uscente, affiancata dal presidente della società di costruzioni Massimo Ponzellini. Il valore della commessa è di 1,698 miliardi di euro e riguarda un'opera di 15,2 chilometri e 21 stazioni che unirà la zona Lorenteggio a Linate passando per il Policlinico. Del raggruppamento fanno parte, oltre alla stessa Impregilo, anche Astaldi, Ansaldo Sts, Ansaldobreda, Atm e Sirti. Il gruppo ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa prevedendo un ribasso del 4,7 per cento sulla tariffa prevista di 1,07.

L'inizio dei lavori è previsto per luglio-agosto 2011 e la fine per aprile 2015, giusto in tempo per l'Expo. Il progetto era nato diviso in due tratte, Lorenteggio-Policlinico e Policlinico-Linate, da realizzare in tempi diversi, ma per colmare i rallentamenti e centrare comunque la scadenza del 2015 è stato dieciso di procedere contemporaneamente alla costruzione di entrambe. I finanziamenti sono statali per 786 milioni di euro, di privati per 512 e del Comune di Milano per 400 milioni.

L'opera è previsto che trasporti 86 milioni di passeggeri all'anno, pari a 3,69 milioni di spostamenti in auto in meno all'anno. Il Comune ha pubblicato il bando di gara per la prima tratta nel giugno del 2006. Il 20 dicembre 2010 sono pervenute due offerte, quella vincente e quella del raggruppamento Pizzarotti, Thales, Ratp, Caf e Siemens. Il 9 maggio 2011 sono state aperte le buste e Impregilo aveva già ottenuto un punteggio migliore. L'aggiudicazione è ancora provvisoria, visto che mancano i controlli di legge, poi ci sarà la stipula del contratto accessorio e la convenzione di concessione entro dicembre che durerà 30 anni.

Moratti ha citato stime dei sindacati in base alle quali, tra lavoro diretto e indiretto, la realizzazione dell'opera genererà 250mila posti di lavoro all'anno. «Ha vinto un raggruppamento di imprese italiane - ha osservato il sindaco uscente - e questo dimostra la loro eccellenza anche in questo settore. È una metropolitana automatica, tra le più moderne al mondo, che conferma l'importanza data in questi cinque anni da Milano allo sviluppo delle reti metropolitane». (TMNews)

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