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Questo articolo è stato pubblicato il 28 maggio 2011 alle ore 08:13.

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SERBIA
Per Mladic
sì a estradizione
I giudici di Belgrado hanno stabilito che Ratko Mladic (nella foto), arrestato giovedì nel Nordest della Serbia, può essere consegnato al Tribunale penale dell'Aja (Tpi) nonostante le sue precarie condizioni di salute. L'avvocato difensore e i familiari dell'ex generale serbo-bosniaco sono di parere contrario e spingono perché Mladic sia ricoverato in ospedale e sottoposto a visite di controllo da un'équipe medica neutrale e indipendente.
SPAGNA
Rubalcaba erede
di Zapatero
Il numero due del governo spagnolo, Alfredo Perez Rubalcaba, ha incassato ieri il sostegno del primo ministro, Jose Luis Rodriguez Zapatero, per essere candidato a succedergli alla guida del Partito Socialista (Psoe) in vista delle elezioni parlamentari del 2012. Rubalcaba, 59 anni, attualmente ministro dell'Interno, ha ottenuto anche l'appoggio dei dirigenti regionali del Psoe che ieri hanno incontrato Zapatero.
YEMEN
Governo: raid
contro le tribù
L'escalation degli scontri in corso da settimane in Yemen è sfociata ieri in un raid aereo ordinato dal presidente Saleh (nella foto) contro le tribù capeggiate da Hashed Sadeq al-Ahmar, che in mattinata avevano occupato una base militare delle forze speciali sulla strada tra Sana'a e Marib, a 75 chilometri dalla capitale. Le Nazioni Unite si dicono «molto allarmate» per le violenze che rischiano di trascinare il Paese verso la guerra civile e il collasso economico: solo in questa settimana, la peggiore da quando le proteste sono esplose a gennaio, sono rimaste uccise 115 persone.
BRASILE
In tre minuti
la fine dell'Airbus
È durata ben 3 minuti e 30 secondi l'agonia delle 228 persone a bordo dell'Airbus A330 di Air France che, partito da Rio de Janiero verso Parigi, precipitò nell'oceano Atlantico il 1° giugno 2009. In quel lasso di tempo, il velivolo era in caduta libera, con i computer fuori controllo, e uno dei piloti ha detto: «Tutti i dati sono sballati». Il Bea (Bureau Enquete Analyse) ha potuto leggere le scatole nere, ripescate in fondo al mare neanche un mese fa ancora in buono stato, e ricostruire gli ultimi istanti del volo AF447. Un allarme di stallo a due ore del decollo, il comandante fuori dalla cabina per il turno di riposto e un'avaria dei sensori alcune delle cause della tragedia.

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