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Questo articolo è stato pubblicato il 02 giugno 2011 alle ore 13:55.

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Un affettuoso omaggio alla memoria dell'economista Tommaso Padoa-Schioppa affidato al direttore della Banca d'Italia, Fabrizio Saccomanni, ha aperto a Trento, nella Sala Grande del Castello del Buonconsiglio, la sesta edizione del Festival dell'economia . Il tema di quest'anno: «I confini della libertà economica» si propone, come ha spiegato il direttore scientifico Tito Boeri, di fare «una ricognizione della nuova geografia economica del mondo».

In ricordo dell'ex ministro scomparso lo scorso dicembre sono stati trasmessi anche alcuni brani della sua conferenza al festival del 2006. Con interventi di Alessandro Andreatta, sindaco di Trento; Tito Boeri, economista; Innocenzo Cipolletta, presidente dell'Università di Trento; Lorenzo Dellai, presidente della Provincia; Giuseppe Laterza, editore; Alberto Orioli, vice direttore de Il Sole 24 Ore; Corrado Passera, ceo di Intesa Sanpaolo.

La manifestazione, che durerà fino a domenica 6 giugno, prevede 77 appuntamenti divisi fra programma centrale (42) e programma collaterale (35). Si esibiranno 86 relatori nel programma centrale e 94 nel programma collaterale, per un totale di 180 conferenzieri, tra economisti, uomini d'azienda, politici, scrittori, giornalisti, intellettuali provenienti da tante parti del mondo. L'evento è organizzato dalla Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con l'Università di Trento e il Sole 24 Ore.

Il primo intervento
Il primo intervento, giovedì pomeriggio, è di Dani Rodrik, professore di Economia politica internazionale alla John F. Kennedy School of Government presso l'Università di Harvard. Rodrik è colui che più di tutti negli ultimi anni ha criticato l'attuale modello di globalizzazione e parlerà infatti della crisi della globalizzazione.

Testimoni del tempo
Il caso Parmalat sarà il tema del primo appuntamento con i "Testimoni del tempo", con l'economista Marco Onado e il giornalista Massimo Mucchetti. Non ci sarà il testimone Enrico Bondi, l'artefice del risanamento dell'azienda, alle prese in questo momento con l'incombente Opa ostile dei francesi di Lactalis. Dopo la discussione, alle 21 al Teatro Sociale, verrà proiettato il film «Il gioiellino» di Andrea Molaioli.

Incontro con i sindaci
Mancherà, per problemi di salute, anche un altro testimone eccellente: Vaclav Havel, scrittore, drammaturgo, politico, ultimo presidente della Cecoslovacchia dell'ex blocco sovietico e primo presidente della Repubblica Ceca. Il suo intervento, previsto sabato, sarà sostituito da un dibattito con sindaci delle città italiane su ruolo di di Municipalizzate, Fondazioni bancarie e, più in generale, i confini tra pubblico e privato di fronte ai sempre più stringenti vincoli di bilancio dei Comuni. Dovrebbero arrivare anche i neo sindaci di Napoli, Luigi De Magistris, e di Milano, Giuliano Pisapia, ad animare una kermesse che ha visto l'anno scorso l'intervento a sorpresa di Roberto Saviano.

Incontri con l'autore
Visto il successo di pubblico delle scorse edizioni non potevano mancare gli incontri con l'autore. Il primo appuntamento a Palazzo Geremia, oggi alle 18.30 è con Corrado Passera e Anna Maria Tarantola (vicedirettore generale della Banca d'Italia) che discuteranno del libro «Fatti più in là. Donne al vertice delle aziende. Le quote rosa nei cda», assieme all'autrice, la giornalista del Sole 24 Ore, Monica D'Ascenzo. Nei prossimi giorni sono previsti anche Roger Abravanel, Lucio Caracciolo, Andrea Carandini, Maurizio Ferraris, Giovanni Floris, Paolo Legrenzi, Ivan Lo Bello, Marco Revelli, Bruno Tabacci.

Numerose e autorevoli le donne protagoniste del Festival da Emma Bonino a Susanna Camusso, da Esther Duflo a Fiorella Kostoris a Nadia Urbinati, da Renata Salecl a Lucrezia Reichlin.

Gli incontri del Sole 24 Ore
Nella sezione curata dal Gruppo 24 ore sono previsti vari incontri su temi di attualità, tra cui venerdì il dibattito "Cosa non va nell'articolo 41 della Costituzione?", con interventi di Alessandro De Nicola, Valerio Onida e Nicola Rossi e Salvatore Rebecchini, moderati da Alberto Orioli. Il Sole 24 Ore, inoltre, partecipa anche all'iniziativa «Incontro con i notai», tre tavole rotonde sui temi della casa e dei mutui.

Il ministro Maroni
La cronaca ha reso necessario riaprire il cantiere del Festival per ospitare una serie di riflessioni sulla grande crisi che si è aperta sul fronte nord-africano. A questo proposito il ministro dell'Interno Roberto Maroni, il 3 giugno dialogherà con Giovanni Peri sulle politiche dell'immigrazione. Angelo Del Boca, tra i più prestigiosi e autorevoli storici del Nord Africa farà un'analisi geopolitica di quell'area assieme a Pietro Veronese. Sulla questione dei migranti si interrogheranno anche Emma Bonino, Timothy Hatton e George J. Borjas.

L'ambiente, nucleare e acqua
A Rovereto il Festival dell'Economia (4 giugno) affronterà le tematiche ambientali, divenute ancor più attualità in vista degli imminenti referendum. Nella cittadina trentina si svolgeranno il "pro&contro" sulla privatizzazione dell'acqua e un dibattito sul nucleare dopo Fukushima con la partecipazione di Pippo Ranci Ortigosa, Carlo Scarpa e Stefano Saglia, sottosegretario allo Sviluppo economico.


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