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Questo articolo è stato pubblicato il 03 giugno 2011 alle ore 17:25.

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Ferruccio Fazio (Fotogramma)Ferruccio Fazio (Fotogramma)

Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha assicurato che In Italia non c'è alcun problema per il batterio E.coli. «Esiste la possibilità teorica che qualche contaminato dalla Germania possa arrivare in Italia ma sicuramente non è possibile che prodotti contaminati arrivino sui nostri mercati» ha sottolineato. E anzi, la paura dei consumatori italiani non è giustificata e vanno frenati inutili allarmismi: «Non ci sono problemi con le verdure nel nostro Paese, né cotte, né crude. I problemi sono circoscritti alla zona di Amburgo dove cioè è partita la contaminazione, serve quindi qualche precauzione per chi si reca in quella zona. In Italia è necessario seguire le normali precauzioni che vanno sempre e comunque prese, come lavarsi le mani e lavare bene frutta e verdura».

Controlli su salame di cervo
La presenza di un batterio di E.coli produttore di tossine «è stata segnalata in un salame di cervo prodotto in Italia sul quale si sta procedendo a effettuare le necessarie indagini», rende noto il ministero della Salute, sottolineando che «qualsiasi correlazione con l'epidemia nella zona di Amburgo è comunque altamente improbabile sia per la tipologia del prodotto, sia per la zona di provenienza».

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