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Questo articolo è stato pubblicato il 12 giugno 2011 alle ore 15:43.

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Nel diluvio di Silverstone vince ancora Stoner. Dovizioso secondo, Rossi sesto, ko LorenzoNel diluvio di Silverstone vince ancora Stoner. Dovizioso secondo, Rossi sesto, ko Lorenzo

Sorpasso nell'acqua. Il gelo e la pioggia di Silverstone regalano al Motomondiale un nuovo leader. Casey Stoner fa trplete, infila cioè il terzo successo consecutivo dopo Le Mans e Barcellona, e – complice la caduta di Lorenzo – va in testa con 116 punti, davanti al campione in carica fermo a 98. Quel che impressiona è il divario tecnico tra la Honda Hrc e il resto della compagnia.

Speriorità confermata da Andrea Dovizioso, che conquista un eccellente secondo posto, con una gara coraggiosa ma anche accorta: prova di maturità straordinaria su una pista e una giornata difficilissime. Sfortunato, ancora una volta, Marco Simoncelli: lanciato dalla caduta di Lorenzo nel duello con dovizioso, è a sua volta caduto proprio mentre il duello col bresciano stava entrando nel vivo. Errore e brutta botta per il morale, in un momentaccio stagionale che impedisce a Supersic di raccogliere gli sforzi di una gran mole di lavoro.

Valentino Rossi prova semplicemente a restare in piedi alla sua Ducati, qui ingestibile come non mai: impresa che riesce, al Dottore, che porta a casa un insperato sesto posto. Ma gli applausi sono soprattutto per Colin Edwards, che conquista un fenomenale terzo posto con una clavicola rotta! In classifica Stoner a 116, Lorenzo 98, Dovizioso 83, Rossi (che approfitta anche della lungodegenza di Pedrosa) 68. Prossimo appuntamento fra due settimane (come d'abitudine al sabato, per il Gp d'Olanda) sulla leggendaria pista di Assen

La gara - Pioggia, freddo, vento. Silverstone mantiene le sinistre previsioni meteo della vigilia. Pole position (la quinta su sei Gp) per Stoner, davanti a Simoncelli e Lorenzo. Il resto del gruppo, cronometro alla mano, sembra lontano: Spies, Dovizioso, l'ottimo Abraham. L'ultima fila mette insieme una bella manciata di titoli mondiali sparsi nelle tre categorie, con Rossi (scivolato nel warm up mattutino), Elias e Capirossi. Al semaforo Lorenzo parte come un proiettile, Dovizioso dopo un paio di curve brucia Stoner con un colpo di classe; ancora col freno tirato l'avvio di Simoncelli, quarto. Altre due curve e Dovizios e Stoner in coppia passano Lorenzo; altri duecento metri e il campione del mondo deve lasciar strada anche a Simoncelli; nelle retrovie Valentino è molto cauto: sembra guidi sulle uova, pur di non venir disarcionato dalla sua bizzosa Ducati.

19 giri alla fine quando Stoner passa Dovizioso e prova ad allungare in testa. Altri due giri e Supersic rischia di brutto nella prima curva a destra dopo il traguardo: l'anteriore della sua Honda gli scappa, lui resta in piedi per miracolo anche se costretto a un "lungo" che gli fa perdere tempo e posizioni: per Marco ora gara tutta in salita. Ma Supersic non molla e si rifà sotto alla coppia Dovizioso-Lorenzo, che danno spettacolo in un clamoroso testa a testa sulla pista inzuppata d'acqua: il bresciano resiste, Por Fuera lo incalza e lo studia, Simoncelli è lì pronto ad approfittarne. In testa Stoner fa gara a sé .

12 giri alla fine e saltano le Yamaha: prima cade Spies (che era sesto), poi è Lorenzo a essere disarcionato, proprio mentre è in scia di Dovizioso: pochi istanti e il leader della classifica mondiale e detentore del titolo è gambe all'aria nella ghiaia!! e mentre Stoner s'invola verso la vittoria, è bagarre per la seconda piazza tra Dovizioso e Simoncelli!! spersic attacca come un ossesso, Dovi chiude alla grande, ma a dieci giri dalla fine il romagnolo cade nella stessa curva di Lorenzo, appena iniziata la frenata verso destra!!! Altra brutta delusione per Supersic!! Intanto, a forza di cadute altrui, Rossi il saggio risale fino al sesto posto. Straordinario intanto Colin Edwards, che con una clavicola rotta (durante le prove a Barcellona) è terzo, anche se a 26 secondi da Stoner!! La bandiera a scacchi premia ancora Stoner, al quarto successo stagionale (terzo in fila), poi Andrea Dovizioso davanti a Colin Edwards. Quarto Hayden, quinto un sorprendente Bautista, sesto Rossi

Parola al podio - L'unico problema per Stoner è stato il freddo: "Davvero difficile guidare con questo gelo, e anche con la condensa nel casco, che mi ostacolava la visuale. All'inizio ero molto nervoso, poi tutto è andato per il verso giusto. Gli errori degli altri? Non ho visto nulla, ma in queste condizioni era facile sbagliare".Felice Andrea Dovizioso: "Ho fatto una gara bellissima, perché le condizioni erano difficilissime. In prova non riesco ancora a dare tutto, non è ancora nel mio stile, ma in gara ci siamo eccome. Un grande risultato, importante per un campionato che è ancora aperto". Colin Edwards quasi non riesce a sorridere, tanto è forte il dolore alla clavicola rotta: "Ho stretto i denti, è il terzo posto è un gran bel risultato. Il dolore? sulla moto quasi non lo sentivo, ora vedo le stelle e non riesco a respirare! Ma siamo piloti, ed è bello così!"

Supersic ko – amaro il commento dopogara di Marco Simoncelli, all'ennesima delusione stagionale: "Lì dove son caduto era uno dei punti più brutti della pista, per l'acquaplanning; ero dietro a Dovizioso che era un po' più forte di me in frenata; ho anche cercato di essere attento, ma mi sono ritrovato per terra che neanche me ne sono accorto...Un altro risultato schifoso, ogni volta ce n'è una...speriamo che passi prima o poi, questo periodaccio". Stavolta, più che la colpa, potè la sfortuna. assen potrebbe essere l'occasione giusta per il riscatto

Vale il saggio - Sesto posto per Rossi, costretto a fare il ragioniere causa ingovernabilità della Ducati, che in Gran Bretagna ha visstuo il peggior fine settimana della stagione finora. "Abbiamo sofferto in prova, ma anche in gara e con la pioggia le cose non sono andate meglio - ha spiegato Rossi -; anche in corsa il feeling non è migliorato, come pure di solito accade giro dopo giro. C'è davvero tanto da fare"

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