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Questo articolo è stato pubblicato il 27 giugno 2011 alle ore 08:27.

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Grecia, striscione sull'acropoli contro il piano di austerità bandiere (Afp Photo / Luisa Gouliamaki)Grecia, striscione sull'acropoli contro il piano di austerità bandiere (Afp Photo / Luisa Gouliamaki)

Gli attivisti del sindacato greco Pame, aderente al fronte comunista, hanno esposto lunedì mattina sull'Acropoli di Atene uno striscione gigante che proclama il "contrattacco" contro il piano di austerità che il Paese deve adottare questa settimana per evitare il fallimento. "Il popolo ha il potere e non si arrende. Organizziamo il contro-attacco " proclama lo striscione bilingue in greco e inglese, affisso sul muro di pietra al di fuori della rocca dell'Acropoli, ai piedi del Partenone, mentre il sito non era ancora aperto al pubblico.

L'operazione é stata organizzata da circa 300 attivisti del Pame, che sono entrati in scena all'alba, istallando lo striscione e sventolando bandiere della loro organizzazione.

Mobilitazione dei sindacati
L'opposizione al governo socialista e i sindacati hanno intanto indetto per martedì e mercoledì uno sciopero generale, contro la prevista adozione da parte del Parlamento del nuovo piano di salvataggio della Grecia che contiene una combinazione di privatizzazioni e di rigore. L'area dell'euro ha condizionato il proseguimento degli aiuti finanziari al paese sull'orlo della bancarotta all'approvazione di questo piano.

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