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Questo articolo è stato pubblicato il 28 luglio 2011 alle ore 09:13.

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Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis (Ansa)Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis (Ansa)

«Siete delle m..., voglio tornare a fare cinema». Parole e musica di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che alla lettura delle prime giornate del campionato 2011-12 ha sbottato creando il panico negli studi di Sky dove si stava tenendo il sorteggio per la composizione del calendario della serie A. Il patron della squadra partenopea avrebbe mal digerito la scarsa considerazione che sarebbe stata riconosciuta alla sua società, impegnata nella prossima stagione anche in Champions League.

Il Napoli, come è noto, grazie al terzo posto raggiunto nell'ultimo campionato, si è qualificato di diritto insieme con il Milan e l'Inter alla fase a gironi della "coppa dalle grandi orecchie". Gli incontri di questa prima fase si terranno dal 13 settembre al 7 dicembre. Ancora sconosciuti gli avversari, il sorteggio verrà celebrato il 25 agosto a Monaco. In ogni caso, calendario alla mano, la squadra di De Laurentiis sarà chiamata ad affrontare, in prossimità degli impegni di coppa, Milan, Fiorentina, Juventus e Lazio. Ma non andrà molto meglio alle altre due italiane che saranno impegnate nello stesso torneo. Il Milan se la dovrà vedere con Lazio, Napoli, Juventus, Palermo, Roma e Fiorentina. Stessi problemi, o quasi, per l'Inter, che non avrà modo di rilassarsi troppo tra un incontro e l'altro. La Champions League è straordinariamente importante per numeri ed entusiamo, ma richiede un impegno non indifferente per le squadre che contano di arrivare fino in fondo. Sarà dura, anzi, durissima per il Napoli. Ma sarà dura, durissima, anche per tutte le altre formazioni che hanno accettato di sfidare l'Europa per conquistarsi uno spazio di tutto rispetto nel firmamento del calcio continentale.

Si diceva del calendario della stagione 2011-12. Il campionato aprirà le saracinesche sabato 27 febbraio con i primi due anticipi, ancora da definire. Della gara della domenica all'ora di pranzo, nessuna notizia, evidentemente l'esperimento non ha convinto la Federcalcio. Cinque i turni infrasettimanali previsti, che si giocheranno il mercoledì sera. E cinque anche le soste. L'ultima giornata in programma è fissata per domenica 13 maggio 2012. Qualche giorno dopo, la Nazionale di Prandelli volerà in Polonia per gli Europei.

Inter-Lecce, Napoli-Genoa, Udinese-Juventus, Bologna-Roma, Cagliari-Milan e Lazio-Chievo, questi gli incontri clou del primo turno di campionato sul quale grava ancora l'incognita Atalanta per la questione calcioscommesse (per la squadra bergamasca si parla di una probabile penalizzazione di alcuni punti in classifica). Sarà un giorno di festa per il Novara e i suoi tifosi, felici per il ritorno in A dopo 55 anni ospitando il Palermo del presidente Zamparini.

Si comincerà a parlare di scudetto dalla terza giornata (17/18 settembre) con gli scontri tra Inter e Roma e Napoli e Milan. Discorso che verrà ripreso a gran voce al termine della sesta giornata (1-2 ottobre), che vedrà di fronte l'Inter contro il Napoli e la Juventus contro il Milan. Questione derby. Quello della Madonnina (Inter-Milan) è previsto per il 14 o 15 gennaio, nel penultimo turno del girone di andata. Roma-Lazio si giocherà invece alla giornata numero 7 (15 o 16 ottobre). Da bollino rosso il derby d'Italia tra l'Inter di Moratti e la Juventus di Agnelli, divise da uno scudetto che entrambe sentono come loro. Per loro, gara da prima pagina a fine ottobre.

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