Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 agosto 2011 alle ore 15:08.

My24

È di almeno 26 agenti e dieci manifestanti feriti il bilancio ancora provvisorio della notte di guerriglia urbana a Totthenham, quartiere settentrionale di Londra, per ore messo a ferro e fuoco dalla folla inferocita: alcune centinaia di persone che si erano radunate per protestare contro l'uccisione di Mark Duggan, un giovane di 29 anni residente nella zona, padre di quattro figli, morto giovedì scorso in un presunto scontro a fuoco con la polizia.

Uno degli agenti colpiti lamenta una lesione alla testa. In totale durante i disordini sono stati arrestati 42 manifestanti, ma «sacche di criminalità isolate» persisterebbero nell'area. I vigili del fuoco sono invece riusciti a estinguere tutti i focolai d'incendio appiccati dai dimostranti: bruciati auto delle forze dell'ordine e autobus a due piani, edifici e negozi, dove si sono registrati anche saccheggi. I tumulti hanno provocato la dura condanna del primo ministro britannico, il conservatore David Cameron: «Le sommosse della notte a Tottenham sono state assolutamente inaccettabili», ha stigmatizzato un portavoce del numero 10 di Downing Street. «Non esiste la minima giustificazione per le aggressioni che la polizia, e la stessa popolazione, hanno dovuto affrontare nè per il danneggiamento delle proprietà. È ora in corso un'inchiesta della polizia», ha concluso il portavoce governativo, «e dobbiamo fare in modo che essa vada fino in fondo».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi