Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 02 settembre 2011 alle ore 07:35.

My24

Dal Quirinale è giunta ieri sera conferma che i passaggi del percorso parlamentare della manovra vengono seguiti «con estrema attenzione». Il tutto in stretto contatto con il presidente del Senato Renato Schifani, che più volte in questi giorni è sceso in campo per invitare maggioranza e governo ad accelerare i tempi di presentazione degli emendamenti e ora a ridurli in quantità.

La preoccupazione del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, peraltro non è solo riferita al gran caos delle modifiche alla manovra, con misure (è il caso delle pensioni) prima annunciate poi rapidamente riposte nel cassetto, ma anche al nodo cruciale delle coperture. Le misure individuate dal governo sostituiscono il gettito certo del contributo di solidarietà con gli incassi che ci si prefigge di ricavare attraverso il nuovo giro di vite sulla lotta all'evasione.

Napolitano - lo ha detto chiaramente nel suo discorso inaugurale del meeting di Cl di Rimini - ritiene che l'evasione sia una «intollerabile stortura» da combattere con un'azione costante e capillare. Il problema è la tenuta complessiva dei saldi, che ora per oltre 3 miliardi vengono affidati a entrate il cui gettito per definizione non è accertabile ex ante.

L'attenzione del Colle si sposta sulle votazioni e dunque sul testo definitivo che sarà licenziato dall'aula del Senato. Nel frattempo, gli uffici tecnici del Quirinale cominceranno ad esaminare il testo, sia pure nella sua versione in itinere. Quel che conta è evidentemente che il decreto all'esame di palazzo Madama non perda di forza e credibilità. Il giudizio dei mercati non si farebbe attendere. Per il resto, Napolitano ha più volte richiamato maggioranza e opposizione a dare segnali concreti di coesione in un frangente così delicato per la nostra economia. Ha invitato tutti a uscire rapidamente da «logiche di scontro» e da «calcoli di parte». Vedremo come andrà nelle votazioni, ma le premesse non solo delle migliori, e questo accentua le preoccupazioni del presidente della Repubblica.
(D. Pes.)

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi