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Questo articolo è stato pubblicato il 01 settembre 2011 alle ore 19:27.

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Serena Dandini con un piede già fuori dalla Rai. Uscita possibile prima del Cda di mercoledì 7 (Ansa)Serena Dandini con un piede già fuori dalla Rai. Uscita possibile prima del Cda di mercoledì 7 (Ansa)

In molti a viale Mazzini sono disposti a scommettere: Serena Dandini sarebbe già con un piede fuori dalla Rai. Pronta per un nuovo programma a La7 sotto la direzione di Paolo Ruffini. Si tratterebbe davvero di pochi giorni, la svolta potrebbe arrivare prima del consiglio di amministrazione di mercoledì prossimo, magari martedì. Anche se in Rai la questione è tutt'altro che chiusa.

Per sbloccare la situazione serve una deroga alla policy di produrre in casa. La conduttrice è invece legata alla Fandango da un'esclusiva di un anno e non intenderebbe lasciare la sua squadra. Il direttore generale, Lorenza Lei, vuole evitare produzioni esterne per le trasmissioni di cui la Rai detiene i diritti al 100 per cento, in modo da valorizzare le risorse interne e abbattere i costi. L'azienda, nel corso della trattativa, avrebbe proposto alla Dandini di produrre internamente il programma svincolandosi dalla Fandango, attraverso il pagamento di una penale. Una soluzione che non avrebbe trovato il consenso della conduttrice.

Per derogare ad una prassi già seguita per altri programmi, ( per I Raccomandati, ad esempio), la direzione generale chiede un'assunzione di responsabilità da parte di tutto il vertice aziendale. Ma l'ipotesi di revocare o modificare questa policy resta difficilmente percorribile. Non tutti poi concordano sulla necessità di un passaggio in Cda. Nino Rizzo Nervo sostiene che una deroga non serva perché «non esiste una delibera secondo cui le trasmissioni devono essere realizzate internamente». E propone un contratto per un anno alle stesse condizioni del precedente, nella prospettiva di trovare una soluzione per la stagione successiva.

A La7 Dandini non porterebbe Parla con me, format di proprietà Rai, ma un nuovo programma, per il quale tutti i ragionamenti sono ancora aperti. Anche se il tempo stringe per la nuova stagione tv, che sarà particolarmente intensa per La7. Con l'arrivo di Serena Dandini si ricomporrà, in parte, una squadra già collaudata a Rai Tre. Paolo Ruffini dirigerà la tv di Ti Media a partire dal 10 ottobre. Ci sarà anche Roberto Saviano con quattro prime serate autunnali, in attesa della seconda stagione di 'Vieni via con Me' con Fabio Fazio, nell'estate 2012. Nicola Porro, vicedirettore de il Giornale, condurrà "In onda" insieme a Luca Telese. Della squadra fanno parte anche Filippo Facci e Gianluigi Nuzzi. E Benedetta Parodi, con un programma di cucina e lifestyle.

La politica si preoccupa, l'opposizione in particolare
«La 7, che é ormai la concorrente diretta, sta dimostrando una vivacità e un dinamismo straordinari che richiedono una capacità di competere che oggi la terza rete rischia di perdere», dice Matteo Orfini, responsabile informazione del Pd. Il riferimento è anche alla questione della direzione di Rai Tre. Paolo Ruffini rimarrà in Rai per l'inizio di questa stagione e dal 10 ottobre dirigerà la tv di Ti media e qualcuno ipotizza il suo coinvolgimento in trattative per un possibile passaggio di Serena Dandini a La7. Orfini chiede all'azienda «di mettere al più presto all'ordine del giorno la nomina di un nuovo direttore nell'interesse della Rai».

A viale Mazzini resta invece Milena Gabanelli, che firmerà il contratto la prossima settimana. La trattativa nel suo caso si è sbloccata dopo l'accoglimento di una deroga sull'esclusiva per la realizzazione di un sito web personale.

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