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Questo articolo è stato pubblicato il 10 settembre 2011 alle ore 15:32.

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Rugby, le favorite vincono ma con fatica. Nella foto l'argentino Marcelo Bosch inseguito da Chris Ashton durante il match contro l'Inghilterra (AFP Photo)Rugby, le favorite vincono ma con fatica. Nella foto l'argentino Marcelo Bosch inseguito da Chris Ashton durante il match contro l'Inghilterra (AFP Photo)

I pronostici, alla fine, sono stati rispettati, con le favorite di giornata (Scozia, Figi, Francia e Inghilterra) che hanno avuto ragione di Romania, Namibia, Giappone e Argentina. Ma quanta fatica. Il secondo giorno di gare di Coppa del mondo - a dispetto di qualche punteggio fin troppo "largo" - non ha concesso passeggiate. Niente a che vedere, insomma, con l'esordio vincente della Nuova Zelanda nel match inaugurale di ieri.
Lo spavento più grande è toccato all'Inghilterra, in una maglia nera che suona un po' provocatoria verso gli All Blacks padroni di casa. Gli uomini di Martin Johnson sono stati costretti a inseguire l'Argentina per quasi tutto l'incontro e l'hanno sorpassata solo a 12 minuti dal termine di una gara durissima, a tratti cattiva, e caratterizzata da una prestazione scadente dei calciatori: 2 su 7 per Rodriguez (diventato l'unico "kicker" dei biancocelesti dopo l'infortunio a Felipe Contepomi) e un quasi incredibile 3 su 8 per sua maestà Jonny Wilkinson, che a un certo punto ha sbagliato quattro volte di fila.

Argentini ruvidi come al solito, e magari anche di più, con la mischia, che monopolizzava gioco e palloni, ma l'Inghilterra non è stata da meno sul piano del confronto fisico e, anzi, in almeno una occasione si è vista una ginocchiata gratuita (dell'"esuberante" Lawes a Ledesma) che è passata liscia sul campo ma potrebbe costare una citazione con pericolo di squalifica.
Il 6-3 del primo tempo era una ricompensa troppo esigua per i Pumas, che nel frattempo avevano perso non solo Contepomi ma anche Tiesi. Rodriguez centrava per l'ultima volta i pali, e faceva 9-3. Poi l'Inghilterra prendeva in mano il pallino contro avversari che sembravano più stanchi, e la svolta veniva anche grazie all'ingresso del mediano di mischia Youngs al posto di Wigglesworth. Proprio Youngs, fra l'altro, ha segnato l'unica meta del match, quella che - unita alla trasformazione di Wilkinson - ha portato gli inglesi dal 3-9 al 10-9, prima che un ulteriore penalty chiudesse il risultato sul 13-9.

Apparentemente molto più facile il compito della Francia, visto che con il Giappone è finita 47-21 (primo tempo 25-11). In realtà, due mete dell'apertura Arlidge avevano riportato sotto gli asiatici fino al 25-21 intorno alla metà della ripresa. Buono, comunque, il finale dei transalpini che chiudevano il conto delle mete sul 6-2.
Stesso bilancio in fatto di mete e punteggio finale simile (49-25, primo tempo 32-15), per Figi, che ha sconfitto la Namibia. Coraggiosa e dotata di qualche buona individualità, la squadra africana, ma gli uomini del Sud Pacifico erano sicuramente più forti e, inoltre, hanno avuto nell'ala Vereniki Goneva il protagonista di giornata, con quattro segnature personali all'attivo.

Ha sofferto non poco, infine, la Scozia, che pure era partita bene contro la Romania. Ma già alla fine del primo tempo il punteggio (18-11) non era più tanto rassicurante e nella ripresa la formazione dell'Est Europa, altra squadra fisicamente tosta, si portava addirittura in vantaggio. A quel punto mancava solo un quarto d'ora e sono servite due mete di Danielli per ridare la leadership ai britannici, che hanno concluso sul 34-24 (e 4 mete a 2).
E adesso tutta l'attenzione si sposta sull'Italia, che domani (alle 5.30 ora italiana) esordisce contro l'Australia dei prodigi.

RUGBY WORLD CUP
Risultati e calendario (tra parentesi l'ora italiana)

Girone A. Nuova Zelanda-Tonga 41-10; Francia-Giappone 47-21;
14/9 Tonga-Canada (7.00); 16/9 Nuova Zelanda-Giappone (10.00); 18/9 Francia-Canada (10.30); 21/9 Tonga-Giappone (9.30); 24/9 Nuova Zelanda-Francia (10.30); 27/9 Canada-Giappone (6.00); 1/10 Francia-Tonga (7.00); 2/10 Nuova Zelanda-Canada (4.30)

Girone B. Scozia-Romania 34-24; Inghilterra-Argentina 13-9;
14/9 Scozia-Georgia (9.30); 17/9 Argentina-Romania (5.30); 18/9 Inghilterra-Georgia (8.00); 24/9 Inghilterra-Romania (8.00); 25/9 Argentina-Scozia (9.30); 28/9 Georgia-Romania (8.30); 1/10 Inghilterra-Scozia (9.30); 2/10 Argentina-Georgia (2.00)

Girone C. 11/9 Australia-ITALIA (5.30); Irlanda-Usa (8.00); 15/9 Russia-Usa (9.30); 17/9 Australia-Irlanda (10.30); 20/9 ITALIA-Russia (9.30); 23/9 Australia-Usa (10.30); 25/9 Irlanda-Russia (7.00); 27/9 ITALIA-Usa (8.30); 1/10 Australia-Russia (4.30); 2/10 Irlanda-ITALIA (9.30)

Girone D. Figi-Namibia 49-25;
11/9 Sudafrica-Galles (10.30); 14/9 Samoa-Namibia (4.30); 17/9 Sudafrica-Figi (8.00); 18/9 Galles-Samoa (5.30); 22/9 Sudafrica-Namibia (10.00); 25/9 Figi-Samoa (4.30); 26/9 Galles-Namibia (8.30); 30/9 Sudafrica-Samoa (9.30); 2/10 Galles-Figi (7.00)

Quarti di finale
8 ottobre:
1) Prima girone C-Seconda girone D (7.00);
2) Prima girone B-Seconda girone A (9.30)
9 ottobre:
3) Prima girone D-Seconda girone C (7.00);
4) Prima girone A-Seconda girone B (9.30)

Semifinali
15 ottobre: Vincente gara 1)-Vincente gara 2) (10.00)
16 ottobre: Vincente gara 3)-Vincente gara 4) (10.00)

Finale 3° posto
21ottobre (9.30)

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