Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 18 settembre 2011 alle ore 20:08.

My24
Eric Schmidt (Ap)Eric Schmidt (Ap)

Eric Schmidt, presidente di Google, striglia la politica americana, o meglio coloro che si stanno concetrando troppo sul taglio del deficit e della spesa, attenzione che il capo del colosso web definisce «ridicola, grottesca». Gli uomini che decidono al Congresso dovrebbero invece appoggiare il piano di stimolo del governo per creare nuova occupazione e spingere le aziende ad assumere.

«L'economia è oggi bloccata, occorre una buona dose di incoraggiamento», dice Schmidt in un'intervista con Christiane Amanpour all'Abc. «Il piano del lavoro non basta - aggiunge - occorre anche che il governo stimoli gli investimenti. Altrimenti ci possiamo preparare nei prossimi anni ad assistere a una crescita straordinariamente bassa e nessuna reale soluzione al problema della disoccupazione».

Schmidt dice che il Congresso deve appoggiare il piano del lavoro da 447 miliardi presentato dal presidente Barack Obama che mira ad aiutare le piccole imprese a espandersi e i giovani e coloro che hanno anni di esperienza alle spalle a trovare un lavoro; oltre misure che agevolano la costruzione di nuove scuole e il taglio delle imposte sugli stipendi.

«Il business può creare un enorme numero di nuovi posti di lavoro in America, tutti noi abbiamo bisogno che cresca la domanda», dice Schmidt che sarà ascoltato da una sottocommissione del Senato il prossimo mercoledì per «difendersi» dai concorrenti che sostengono che Google ha un potere immenso a causa della del suo motore di ricerca.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi