Marchionne: «È il momento di riacquistare credibilità internazionale e fare squadra»

Marchionne: «È il momento di riacquistare credibilità internazionale e fare squadra»

«In questo momento la cosa importante è riacquistare credibilità a livello internazionale. Questo è essenziale altrimenti è inutile parlare di crescita». Lo ha detto l'amministratore delegato del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, interpellato sui provvedimenti allo studio del governo per la crescita. «Dobbiamo mettere le cose in ordine sennò il sistema non può andare avanti. Una volta fatto quello bisogna lasciare il massimo di libertà alle aziende di innovare e cercare di andare avanti. Noi - ha detto Marchionne a margine della inaugurazione di un asilo pubblico realizzato a L'Aquila con i fondi del gruppo Fiat - nel nostro piccolo cerchiamo di farlo. Speriamo di non trovare troppi ostacoli». Alla domanda se, parlando di credibilità, si riferisse al premier Berlusconi, Marchionne ha precisato: «È il sistema che adesso deve comportarsi in maniera molto compatta e coesa, come stanno facendo altri Paesi. Non do la colpa a nessuno ma questo è il momento di fare squadra», ha concluso.

Marchionne ha poi aggiunto riguardo ai piani di Fiat. «Bisognerà aspettare ancora per sapere quali modelli verranno prodotti a Mirafiori». È quanto ha lasciato intendere l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, a chi gli chiedeva se, come annunciato dalla stessa Fiat, le novità sarebbero state annunciate entro fine mese. «Stiamo ancora lavorando per fine mese, mancano due giorni, non siamo così veloci».

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