Terminata l'autopsia sul corpo di Gheddafi, si attende l'esito dell'esame. Jibril: avrei preferito un processo

Muammar Gheddafi (Epa)

Alla fine l'autopsia sul cadavere del Muammar Gheddafi è stata effettuata. Lo ha detto alla Reuters uno dei dottori che ha preso parte all'esame autoptico, svoltosi in un obitorio a Misurata: «Abbiamo lavorato tutta la notte, abbiamo appena finito», hanno detto i medici che hanno potuto anche confermare la causa della morte del Colonnello: a ucciderlo, hanno spiegato, è stata una ferita d'arma da fuoco alla testa.

Il corpo sarà restituito alla famiglia
Le nuove autorità libiche restituiranno il corpo di Muammar Gheddafi alla famiglia. Lo ha annunciato Ahmed Jibril del Consiglio nazionale di transizione. «Abbiamo deciso di consegnarlo alla famiglia in senso allargato, perchè nessuno dei suoi famigliari più stretti è presente al momento», ha detto Jibril alla Afp, precisando: «Il Cnt è in consultazione con la sua famiglia. Ddecideranno loro dove Gheddafi sarà sepolto, in concertazione con il Cnt».

Jibril, volevo Gheddafi vivo
«Io volevo Gheddafi vivo. Volevo sapere perchè aveva fatto tutto questo al popolo libico. Avrfei desiderato essere la pubblica accusa al processo». È quanto ha dichiarato alla Bbc Mahmoud Jibril, primo ministro libico facente funzione, mentre i nuovi leader del paese si preparano ad annunciare la liberazione.

L'ex leader libico è stato ucciso in circostanze ancora poco chiare, mentre tentava la fuga da Sirte, l'ultima roccaforte del Colonnello, caduta dopo due mesi di assedio

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