Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 03 novembre 2011 alle ore 13:57.
I cinque punti del Sole contengono i punti essenziali di ciò che sarebbe desiderabile per un'unione monetaria più robusta. Sfortunatamente la mossa di Papandreou scardina il punto essenziale: «Fatto l'euro bisogna fare il Governo dell'economia europea». Viene voglia di parafrasarlo con: «Fatto il referendum è finito il Governo dell'economia europea». È il significato profondo della decisione greca.
Si è capito adesso che i Governi possono mettersi d'accordo su trattati e misure di austerità. Ma alla fine ogni Stato dell'Unione rimane sovrano. E la sua sovranità si basa sulla volontà del suo popolo, che alla fine puo sempre dire «No». Immaginiamo che avessimo già oggi un governo economico Ue, magari con un "ministro delle finanze europeo" che, come "guardiano della disciplina fiscale" avesse elaborato un piano di aggiustamento per Atene. Ma la Grecia rimane uno Stato sovrano. Il suo Parlamento puo sempre rifiutare di attuare il piano europeo.
E Papandreou ci insegna che anche quando ci sarebbe una maggioranza nel Parlamento non si puo ignorare una resistenza popolare crescente. La democrazia rimane nazionale anche nell'Ue. Anche se avessimo nuovi Trattati ancora più vincolanti l'Unione europea non potrebbe mai mandare un esercito a costringere uno Stato membro a mantenere le sue promesse.
Lo stesso discorso vale per la questione degli eurobond. Il concetto si basa sull'idea che stati legati da regole comuni possono darsi delle garanzie reciproche perché proprio queste regole, sotto la supervisione della Commissione, garantiscono che non possono nascere altri casi come la Grecia. Ma pare difficile far accettare ai paesi creditori l'idea che loro dovrebbero garantire anche solo una parte del debito pubblico degli altri quando hanno visto che i debitori possono sempre rifiutarsi di stare ai patti quando gli pare opportuno.
E bisogna ricordarsi che questo non vale soltanto per la Germania, ma ancora di più per i paesi piccoli come l'Olanda o la Finlandia, che non sentono la stessa responsabilità per la costruzione Europea. La mossa di Papandreou ha scardinato tutto il sistema di governance dell'Ue, e cioè che vale la parola data dai Governi. A questo punto non importa più tanto che si faccia o no il referendum in Grecia. Sappiamo adesso che ogni forma di governo europeo potrebbe ad ogni momento essere reso inoperativa nel momento cruciale da un referendum.
©RIPRODUZIONE RISERVATA