Expo: emendamento bipartisan per la deroga al patto di stabilità dopo l'appello degli enti locali

Un emendamento bipartisan alla legge di stabilità con l'obiettivo di concedere una deroga al patto dal 2012 al 2014 per gli enti locali coinvolti nella realizzazione delle opere e delle attività connesse a Expo 2015.
Lo hanno già firmato senatori di tutti i gruppi parlamentari (secondo quanto annunciato da Marilena Adamo e Luigi Vimercati), venendo in contro alle richieste di Comune di Milano, Provincia e Regione Lombardia.

L'ultimo appello risale a pochi giorni fa. Giuliano Pisapia, Roberto Formigoni e Guido Podestà sono tornati a chiedere l'intervento del Governo per consentire una deroga al patto di stabilità subito dopo che il ministro Franco Frattini (nel corso del primo meeting internazionale di Expo) aveva annunciato difficoltà in tal senso.

«Non é pensabile - dicono i senatori Adamo e Vimercati - che la realizzazione di Expo gravi tutta sui bilanci delle istituzioni lombarde, e non venga assimilata in tutto ai grandi eventi nazionali». Si tratta peraltro, sottolineano, di «di tradurre nella legge di stabilità volontà già espresse dalla Camera e dal Senato attraverso ordini del giorno accolti dal Governo pochi mesi fa». La condivisione trova conferma nei firmatari dell'emendamento tra i quali ci sono i senatori pidiellini Ombretta Colli, Gianpiero Cantoni e Giancarlo Serafini; quelli del Terzo Polo Emanuela Baio, Barbara Contini e Giuseppe Valditara; Giuliana Carlino e Gianpiero De Toni (Idv), Vincenzo Galioto (Udc) e Roberto Mura (Lega Nord).

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