Berlusconi si dimette, anzi no. Bechis dà la notizia, il premier smentisce su Facebook

Dimissioni di Berlusconi? Il vicedirettore di Libero, Franco Bechis, scrive alle 10.41 di questa mattina sul social network twitter: "Devo rettificare quel che ho detto ad Omnibus. ora ho notizie dirette. Berlusconi si dimette". È una comunicazione essenziale e rapida, ma sufficiente a intensificare il dibattito già in corso da giorni. Nell'ultimo weekend si sono moltiplicate ipotesi, smentite, indiscrezioni.

Potrebbe sembrare l'ennesima voce destinata a spegnersi. Ma un'altra fonte autorevole rilancia. Giuliano Ferrara, direttore del "Foglio", dice in un messaggio audio che "è questione di ore, alcuni dicono di minuti". E l'improvviso picco di contatti per ascoltare la comunicazione rende inaccessibile il sito web del quotidiano.

Sono ore frenetiche. Nel social network twitter decolla la discussione poco dopo mezzogiorno: in un'ora vengono scambiati 3mila messaggi che riguardano le ipotesi sui prossimi passi del premier. Presto la notizia arriva all'estero e viene ripresa dalle principali agenzie di stampa e dalle emittenti come Bloomberg, Reuters, Bbc, Cnn. Poi arriva la risposta del capo del governo, Silvio Berlusconi, nella sua pagina ufficiale su Facebook, dove appare un altro breve messaggio che non sembra lasciare dubbi: "Le voci di mie dimissioni sono destituite di fondamento". Raccoglie seicento commenti in mezz'ora dagli utenti del social network.

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