Rugby, le Coppe europee e il traguardo «proibito»

Se gli azzurri non sono mai riusciti a raggiungere i quarti di finale in Coppa del mondo, lo stesso traguardo - in oltre 15 anni di partecipazione - non è mai stato centrato da un club italiano nelle coppe europee. Niente da fare nella Heineken, la Champions League dell'ovale, e neanche nella Challenge Cup, che si può paragonare alla Europa League calcistica.

Un muro insormontabile, quello che respinge le nostre al termine della fase a gironi (ma quasi sempre le speranze di qualificazione sono già nulle dopo i primi tre dei sei turni previsti). In Heineken - dove si qualificano le prime di ogni pool più le due migliori seconde - non esiste girone che non sia di ferro.

E in Challenge il compito si è fatto ancora più complicato da quando il superamento del turno è diventato prerogativa delle prime di ogni pool, con la griglia completata da altre formazioni arrivate seconde in Heineken Cup e ripescate nella competizione in minore. In pratica, la terza, la quarta e la quinta con il migliore piazzamento tra le seconde nei gironi di Heineken disputano i quarti della Challenge.

Per il trofeo più importante Benetton Treviso e Aironi si trovano subito di fronte ai campioni e ai vicecampioni d'Inghilterra. Al superclub veneto - impegnato in un contenzioso con la Fir sull'utilizzo di giocatori stranieri e su altri temi scottanti, che si spera possa risolversi in maniera positiva per le parti interessate e per tutto il rugby italiano - domenica tocca la trasferta di Londra sul campo dei Saracens.

Mentre sabato, contro il Leicester di Martin Castrogiovanni e di tanti altri assi, gli Aironi inaugurano una nuova location (lo stadio Brianteo di Monza, dove si giocheranno tutti i match interni di Heineken della franchigia lombardo-emiliana e dove si punta a raggiungere quota 10mila spettatori) e per l'occasione fanno "esordire" il main sponsor per gli incontri di coppa: si tratta del gruppo finanziario Azimut, che va a riempire un tassello vuoto. Ora la ricerca prosegue nell'altra direzione, visto che, dopo l'abbandono di Montepaschi, la società del presidente Melegari non ha ancora uno sponsor principale per gli impegni nel campionato Pro 12.

L'anno scorso furono proprio gli Aironi a strappare l'unico successo nella coppa maggiore, superando nientemeno che il Biarritz. In Amlin Challenge Cup, sempre su sei partite, Cavalieri Prato, Petrarca Padova e Crociati Parma si imposero a loro volta in un'occasione, mentre il Rovigo rimase a zero punti in classifica. Le stesse quattro squadre affrontano la Challenge anche quest'anno e le prospettive non sembrano cambiare di molto. Per il primo turno si potrebbe puntare sui Cavalieri, che giocano in casa contro i Dragons gallesi e che l'anno scorso all'esordio superarono la provincia irlandese del Connacht, oppure sul Parma, che domenica gioca a Bucarest. Il semaforo è rosso, invece, per il Rovigo: al Battaglini arriverà il Bayonne delle stelle, società che ha reclutato tre ex All Blacks (Rokocoko, Tialata e Lauati), l'australiano Chisholm e Heymans, trequarti di talento e grande esperienza internazionale proveniente da Tolosa. Pronostico chiuso anche per il Petrarca, che già stasera a Bourgoin se la vedrà con il Toulon, dove tra l'altro debutta l'ala Palisson, reduce dalla finale mondiale.

Tra gli esordi eccellenti, c'è anche quello del pilone degli All Blacks John Afoa nell'Ulster: a Belfast, in Heineken Cup, la squadra irlandese ospita il Clermont Auvergne di Gonzalo Canale. Una delle tante sfide da seguire, tra le quali spicca soprattutto Munster-Northampton, unico match del primo turno tra due squadre presenti nell'albo d'oro della competizione: doppietta 2006-2008 per il Munster, che l'anno scorso ha vinto la Celtic League, affermazione nel 2000 per i "Saints" di Northampton, che hanno perso da un'altra irlandese, il Leinster, l'ultima finale di Heineken.

LE FORZE IN CAMPO
Heineken Cup
Girone 1. Munster (Irl), Northampton (Ing), Scarlets (Gal), Castres (Fra)
Girone 2. Cardiff Blues (Gal), London Irish (Ing), Edinburgh (Sco), Racing Metro 92 (Fra)
Girone 3. Leinster (Irl), Bath (Ing), Glasgow Warriors (Sco), Montpellier (Fra)
Girone 4. Leicester (Ing), Clermont Auvergne (Fra), Ulster (Irl), AZIMUT AIRONI
Girone 5. Biarritz (Fra), Ospreys (Gal), Saracens (Ing), BENETTON TREVISO
Girone 6. Toulouse (Fra), Harlequins (Ing), Gloucester (Ing), Connacht (Irl)

Primo turno

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