Ecco la ricetta bipartisan per contenere la spesa pubblica e favorire la crescita

La ricetta bipartisan per contenere la spesa pubblica e favorire la crescita è racchiusa in un pacchetto di sei proposte. Elaborate - su iniziativa dei deputati Enrico La Loggia (Pdl), Linda Lanzillotta (Api/Terzo polo) e del senatore Walter Vitali (Pd) - da alcuni parlamentari appartenenti a diversi schieramenti politici che appoggiano il Governo Monti (Mario Baldassarri, Paolo Baretta, Renato Cambursano, Marco Causi, Antonio D'Alì, Enrico Morando e Tiziano Treu).

Le proposte (predisposte in collaborazione con la Fondazione Astrid presieduta dal professor Franco Bassanini e con l'ausilio di esperti quali Domenico Casalino, Claudio De Vincenti, Paolo Guerrieri, Giorgio Macciotta, Marcello Messori, Stefano Micossi, Mauro Nori e Edoardo Reviglio) riguardano sei punti. Eccoli

Riforma delle pensioni di vecchiaia e anzianità
Il risparmio derivante dovrà favorire in particolare le donne lavoratrici e i giovani, attraverso politiche di detrazioni fiscali.

Patrimoniale ordinaria
La patrimoniale ordinaria dovrà ridurre il carico fiscale delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese.

Incentivi per infrastrutture e sostegno alla ricerca
Incentivi agli investimenti privati nel settore delle infrastrutture e misure fiscali a sostegno delle imprese per l'innovazione e la ricerca.

Dismissioni patrimoniali
Le dismissioni patrimoniali dovranno essere volte alla riduzione del debito.

Taglio delle spese delle Pubbliche amministrazioni
Prevista la riduzione delle spese e dei costi delle Pubbliche amministrazioni.

Attenzione all'ambiente
Riqualificazione ambientale ed energetica del patrimonio edilizio, con particolare riferimento agli investimenti nel settore delle energie
rinnovabili.

Il Manifesto del Sole per la crescita

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