Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 30 novembre 2011 alle ore 18:18.

My24

Il 2011, con 1.971 annegati, è l'anno più tragico per gli emigranti naufraghi nel Mediterraneo. Proprio per questo il Consiglio d'Europa indaga sulle responsabilità per i decessi in mare. «Sono 1.971 gli emigranti annegati quest'anno nel Mediterraneo mentre sulle carrette del mare cercavano di raggiungere le coste europee. Il 2011 è l'anno che detiene il triste record di naufraghi, il più tragico da quando è cominciato l'esodo dal Nord Africa», ha sottolineato la senatrice socialista Tineke Strik, alla Commissione per l'Emigrazione del Consiglio d'Europa, riunita ieri a Parigi.

Un numero senza precedenti di africani spariscono fra i flutti
«Proprio nel momento in cui il Mediterraneo è più che mai controllato a causa della guerra civile in Libia, un numero senza precedenti di emigranti muoiono annegati o spariscono tra i flutti», ha detto la parlamentare olandese, che da qualche mese conduce una meticolosa inchiesta per conto dell'Assemblea di Strasburgo sui naufragi. Insinuando qualche accusa, la senatrice Strick, ha sottolineato che «qualsiasi natante, anche le navi da guerra, ha il dovere di effettuare operazioni di salvataggio, seppure si trovi al di fuori dei percorsi di perlustrazione. A questo punto sorgono spontanee alcune domande: Dove comincia la responsabilità giuridica e dove finisce quella politica? Ecco le questioni che stiamo cercando di mettere in chiaro».

Si indaga sull'incidente di marzo nel quale perirono 63 migranti
Il rapporto della socialista olandese verte soprattutto sull'incidente del marzo scorso, nel quale perirono nel Mediterraneo 63 emigranti, in fuga dalla Libia, il cui Sos sembra fosse stato ignorato. «Le dichiarazioni dei sopravvissuti – si legge nel rapporto di Tineke Strik – sono coerenti tra loro. Però, dobbiamo continuare a raccogliere dati e ulteriori informazioni per individuare le unità che erano presenti nella zona in quel momento. Aspettiamo ancora che la Nato e l'Ue ci trasmettano le immagini riprese dal satellite e altre informazioni in loro possesso per stabilire come sia accaduta quella disgrazia».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi