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Questo articolo è stato pubblicato il 30 novembre 2011 alle ore 14:46.

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Franco Nicoli Cristiani (Imagoeconomica)Franco Nicoli Cristiani (Imagoeconomica)

Franco Nicoli Cristiani è stato arrestato mentre si preparava a rafforzare la sua posizione nel Pdl lombardo. Politico di lungo corso, in Regione aveva già ricoperto per due mandati l'incarico di assessore all'Ambiente e dagli anni novanta costituiva un punto di riferimento prima di Forza Italia e poi del Pdl nel Bresciano. Proprio qui stava lavorando con l'ex ministro Mariastella Gelmini per dare la spallata alla vicecoordinatrice regionale Viviana Beccalossi.

Questa mattina, durante l'arresto, nella sua abitazione gli inquirenti hanno trovato due buste contenenti 100mila euro in contanti, importo che costituirebbe una presunta tangente ricevuta da un imprenditore, Pierluca Locatelli, per agevolare l'iter di apertura di una discarica, il cui avvio dei lavori era stato autorizzato nelle scorse settimane. L'impianto, situtato a Cappella Cantone nel Cremonese, è destinato a raccogliere amianto. Secondo l'accusa, inoltre, i rifiuti invece che in discarica sarebbero finiti sotto il tracciato dell'autostrada Brebemi, la direttissima tra Brescia e Milano che si sta costruendo nella pianura lombarda. Locatelli, alla guida di un gruppo di quattro aziende che effettuano tra le altre cose lavori stradali e gestione di rifiuti, in passato era già stato toccato da inchieste penali sempre nell'ambito delle infrastrutture stradali, come alla fine degli anni novanta a Bergamo. L'imprenditore è finito agli arresti insieme alla moglie, Orietta Rocca che sempre in base all'accusa lo ha accompagnato in un ristorante di Milano per consegnare la tangente.

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Agli arresti è finito anche Giuseppe Rotondaro, coordinatore degli staff della direzione generale di Arpa Lombardia, l'uomo che nell'organigramma dell'ente regionale dedicato ai controlli ambientali sta immediatamente sotto il direttore generale Umberto Benezzoli. Rotondaro, che secondo l'accusa avrebbe intascato 10mila euro, è in Arpa dal 2008, quando gli è stata assegnata la poltrona di direttore centrale per poi assumere quella di coordinatore degli staff. Dal 2001 al 2008, invece, è stato direttore generale vicario della direzione generale qualità dell'Ambiente della Regione Lombardia. Precedenti incarichi ai vertici del Pirellone si trovano anche nel curriculum di Benezzoli: direttore generale agricoltura per nove mesi tra il 2007 e il 2008 e poi direttore generale qualità dell'ambiente fino all'aprile 2010, quando è terminata la precedente legislatura.

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