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Questo articolo è stato pubblicato il 02 dicembre 2011 alle ore 16:36.
L'ultima modifica è del 02 dicembre 2011 alle ore 13:31.

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Monti da Vespa per illustrare le misure contro la crisiMonti da Vespa per illustrare le misure contro la crisi

«Siamo lieti e onorati che il presidente del Consiglio accompagnato dagli autorevoli ministri Corrado Passera e Elsa Fornero abbia accettato l'invito di Porta a Porta di illustrare nella nostra trasmissione di martedì i provvedimenti sulla crisi che saranno adottati lunedì dal governo». Ad affiancare Monti nella sua prima uscita in un talk i due superministri Corrado Passera, responsabile dello sviluppo economico, ed Elsa Fornero, responsabile del Welfare. La dichiarazione di Bruno Vespa all'Ansa non poteva non scatenare una polemica. Che Monti ha provveduto a placare rapidamente: dopo il Cdm di lunedì mattina, il premier andrà alla Camera e al Senato per illustrare la manovra. Dunque, prima che da Vespa. Tuttavia da parte del professore è un bel regalo di Natale per Vespa, che anche al cospetto di un governo tecnico e di emergenza nazionale si conferma la terza Camera del Parlamento. il programma - un'anteprima intervistato dall'anchorman tra le 20.35 e le 21.05 e poi in seconda serata dibattito con tre direttori di giornali - sarà di sicuro appeal.

Poco prima dell'annuncio che Monti avrebbe esposto i contenuti della manovra anticrisi alle Camere prima che sulla poltrona bianca di Porta a Porta l'udc Roberto Rao aveva sottolineato: «Che il presidente del Consiglio spieghi questa manovra agli italiani è importante e utile. Ovviamente è libero di scegliere la trasmissione che più ritiene opportuna, così come hanno fatto i suoi predecessori. Ma credo che la sua sensibilità nei confronti del Parlamento lo debba portare ad anticipare alle Camere i contenuti di questa manovra, prima di parlarne diffusamente in tv con un linguaggio più divulgativo».

«Sono ormai giorni che la Lega Nord - aveva attaccato nel pomeriggio il capogruppo leghista in commissione finanze alla Camera, Maurizio Fugatti -. Chiede al presidente Mario Monti di intervenire in parlamento per illustrare le decisioni che varerà il governo in materia economica. Oggi scopriamo che né il premier né due importanti ministri del suo governo come Corrado Passera ed Elsa Fornero trovano il tempo di venire in Aula, ma che andranno tutti insieme in televisione. Dopo aver invitato gli eletti dal popolo "a non imbrattare" l'ottimo lavoro dei tecnici ora il presidente del consiglio fa un altro sgarbo alla democrazia anteponendo la sua presenza televisiva al dovere istituzionale di riferire in Parlamento».

Aveva minimizzato il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini: «Credo sia importante spiegare» le misure anticrisi «al Paese». E secondo Giorgio Merlo, deputato Pd, vicepresidente Commissione Vigilanza Rai, «è un esercizio inutile, nonché ridicolo, ironizzare sulla presenza di Monti a "Porta a Porta" nel presentare la futura manovra economica. Che differenza fa andare da Vespa, Floris o Annunziata? Quello che conta è che vada sulle reti Rai e che dica le cose che vuol fare a tutti gli italiani».

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