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Questo articolo è stato pubblicato il 12 dicembre 2011 alle ore 11:08.

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Se siete calciatori della domenica, amate il calcio da sempre e avreste voluto un giorno scendere in campo per mostrare la vostra classe alla platea della serie A, da stasera potrete far finta di aver realizzato il sogno di una vita. Dopo averlo sperimentato già in altri sport (il tennis è fantastico), Sky inaugura con il posticipo tra Roma e Juventus (ore 20,45) il sistema 3D per una partita di pallone. Da oggi, lo promettono gli esperti della tv satellitare, vi sembrerà di essere uno dei 22 sul terreno di gioco, o quasi.

Ecco cosa serve per tuffarsi nella realtà tridimensionale proposta da Sky. Beh, innanzitutto l'abbonamento. Perché se non attacchi la spina, la luce non si accende. Quindi, un televisore che riesca a tradurre il segnale in 3D in modo da consentire a chi sta dall'altra parte dello schermo di entrare nell'universo parallelo. Sembra un dettaglio da nulla, ma se l'apparecchio non ha i crismi necessari, non c'è nulla da fare. E poi, giusto per dare soddisfazione a tutti i registi che alla fine degli anni Cinquanta consigliarono la visione delle loro opere con appositi occhialini, occorre munirsi di un paio di lenti ad hoc per agevolare la riuscita della magia.

In campo, ma non solo. Le telecamere in 3D di Sky entreranno infatti anche negli spogliatoi di Roma e Juve per catturare la tensione dei campioni pochi minuti prima dell'ingresso sul prato. Sarete così vicini a loro che vi sembrerà di poterli toccare. Roba da intenditori.
Per l'occasione, la tv di Murdoch regalerà l'evento a tutti gli abbonati del pacchetto Calcio e Sport. È sufficiente sintonizzarsi sul canale 150. Per tutti gli altri abbonati, gara visibile in pay per view in cambio di 10 euro.

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