Passera: 174 milioni per l'emittenza locale

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Il ministero dello Sviluppo economico «sta procedendo alla redazione del decreto» per stabilire i criteri e le modalità per destinare una quota pari al 10% degli introiti derivanti dall'asta per le frequenze 4G a favore dell'emittenza televisiva locale. Così il ministro Corrado Passera rispondendo in question time alla Camera a una interrogazione del leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. Il ministro ha spiegato che «l'importo complessivo disponibile è di 174 milioni» e servirà «per la liberazione delle frequenze dal canale 61 al canale 79».

Convocato per domani il tavolo per la vertenza Sigma-Tau
Il ministro durante il question time alla Camera ha reso noto che è stato convocato per domani presso il ministero dello Sviluppo Economico un tavolo nazionale con il gruppo farmaceutico Sigma Tau e le organizzazioni sindacali in merito al piano di ristrutturazione avviato dall'azienda. Sigma Tau ha chiesto la cassa integrazione straordinaria per 569 dipendenti dello stabilimento di Pomezia e la messa in liquidazione dei due centri di ricerca di Milano e Caserta, con altri 110 addetti coinvolti. Passera ha comunque assicurato che l'azienda si è impegnata ad avviare «percorsi formativi per la ricollocazione all'esterno del personale sospeso e per l'autoimprenditorialità».

Sui treni notturni si è in attesa degli esiti del confronto
«Si è in attesa degli esiti del confronto» al tavolo al ministero del Lavoro sulla ricollocazione degli addetti ai treni notturni, «per eventuali azioni da intraprendere a tutela del reddito dei lavoratori che dovessero essere estromessi dal ciclo produttivo», ha detto il ministro Passera. Al tavolo aperto al ministero del Lavoro per il personale che non troverà collocazione presso l'azienda aggiudicataria dell'appalto di Fs per l'accompagnamento notte «sono state esaminate le ricadute occupazionali derivanti dai nuovi affidamenti - ha spiegato il ministro - anche prefigurando il ricorso a strumenti di ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori sprovvisti». A proposito della decisione di Ferrovie dello Stato di ridurre il servizio di accompagnamento notte, Passera ha sottolineato che si tratta di «scelte che attengono a politiche aziendali di esclusiva competenza del gestore dei servizi su cui non mi è data possibilità di incidere».

Di Pietro: no alla fiducia di un governo che non mette all'asta le frequenze
Nel corso del question time alla Camera sull'asta delle frequenze digitali, replicando al ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, è partito all'attacco.«Come si fa a dare la fiducia a un governo del genere? È mai possibile che anche il vostro esecutivo, come il precedente, non metta queste sei frequenze all'asta e, invece, le regali in parte alla Rai e in parte a Mediaset?». Di Pietro ha detto di aver fatto la stessa domanda al sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo, ieri ospite a Ballarò. «Mi ha detto che il governo non può mettere all'asta le frequenze televisive perché‚ nella maggioranza che sostiene il governo c'è anche il Pdl. Cosa vuol dire questo? Che voi state facendo un voto di scambio per aver avuto la fiducia e per continuare ad
avere la fiducia anche domani, voi non mettete in gara le frequenze buttando via quattro miliardi di euro, chiedendoli ai pensionati italiani».

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