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L'Udinese pareggia 1-1 al Friuli contro il Celtic Glasgow e conquista il punto decisivo che la qualifica ai sedicesimi di finale di Europa League. Al vantaggio al 29' di Hooper risponde al 45' il solito Totò Di Natale, rispolverato da Guidolin per la partita decisiva, dato che il numero 10 bianconero non aveva quasi mai giocato in campo europeo fino ad ora.

La partita non si mette benissimo per i friulani, che subiscono un Celtic arrembante nei primi minuti. Le incursioni dalla sinistra di Samaras non riescono ad essere arginate, e proprio dal greco parte l'azione del vantaggio, al 29'. Cross in mezzo, rimpallo tra Handanovic e Ekstrand, e Hooper, tutto solo, si ritrova un pallone solo da spingere in porta. Come se non bastasse, un minuto dopo Badu è costretto ad uscire per una sospetta frattura del perone. L'Udinese prova a reagire e trova il pareggio proprio allo scadere del primo tempo, quando Di Natale insacca di esterno destro al volo su una sponda aerea di Armero.

Nella ripresa entra Isla al posto di Doubai, e i bianconeri sembrano trovare le misure giuste per condurre la partita e, anzi, per portarsi in vantaggio. Al 65' Abdi prova un piattone da appena dentro l'area, ma Majstorovic devia in corner. Al 72' clamoroso errore di Asamoah a due passi dalla porta, con il ghanese che centra il palo in spaccata su perfetto assist di Isla. Al 75' tutto il Friuli sussulta quando Stokes, appena entrato, prova il tiro di esterno destro che sbatte sul palo e rimpalla sulla schiena di Handanovic, ma è reattivo il portiere che riesce comunque a bloccare la sfera sulla linea di porta. A dieci minuti dal termine doppia occasione per Di Natale per chiudere definitivamente il discorso, ma Forster neutralizza sia il piattone che il colpo di testa del numero 10. L'Udinese riesce comunque a mantenere l'1-1 e vola ai sedicesimi di finale.

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