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Questo articolo è stato pubblicato il 10 gennaio 2012 alle ore 06:39.

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GRECIA
Rubati Picasso
e Mondrian
Un'opera di Picasso e una di Mondrian, assieme a un dipinto italiano del XVII secolo di Guglielmo Caccia, sono state rubate la scorsa notte dalla Pinacoteca Nazionale di Atene. Il quadro dell'artista spagnolo è la "Testa di donna" del 1939, il "Mulino" di Piet Mondrian è del 1905, la raffigurazione dell'estasi di un santo è del pittore piemontese attivo tra il 500 e il 600. Secondo la polizia i ladri hanno agito nella notte in non più di 10 minuti.
MALESIA
Assolto il leader
dell'opposizione
Il leader dell'opposizione in Malesia, Anwar Ibrahim (nella foto), ex vice primo ministro dal 1993 al 1998, è stato assolto ieri dall'accusa di sodomia. Anwar, 64 anni, era stato accusato nel 2008 di aver sodomizzato un suo assistente di 27 anni. In Malesia, Paese a maggioranza musulmana, l'omosessualità è reato. Ma al termine di un processo durato due anni, Anwar è stato scagionato dal test del Dna.
GUINEA–BISSAU
Il presidente
morto a Parigi
Il presidente della Guinea Bissau Malam Bacai Sanha, 64 anni, è morto a Parigi dove era ricoverato da novembre per una malattia di cui soffriva da diversi anni. Il suo decesso rischia di aumentare l'instabilità del Paese, alimentata negli ultimi anni dal traffico di droga: la Guinea-Bissau è infatti diventata uno dei principali punti di transito della droga che parte dall'America Latina per il mercato europeo.
FLORIDA
Preparava
bombe, arrestato
Un americano di 25 anni nato in Kosovo, Sami Osmakac, islamico, è stato arrestato a Tampa in Florida con l'accusa di tentato uso di armi di distruzione di massa. Osmakac avrebbe pianificato attentati esplosivi in diversi night-clubs della città e davanti all'ufficio dello sceriffo.
POLONIA
Parla alla stampa
e poi si spara
Un procuratore militare che indaga sull'incidente aereo in Russia, in cui nell'aprile 2010 il presidente polacco Lech Kaczynski morì con altre 91 persone, ha tentato di suicidarsi a Poznan con un colpo di pistola alla testa dopo aver interrotto una conferenza stampa in cui aveva negato che le forze armate avessero ostacolato le indagini sulla tragedia. Il colonnello Mikolaj Przybyl è stato ricoverato in ospedale, ma non è in pericolo di vita. Il presidente polacco Bronislaw Komorowski ha espresso «preoccupazione» e ha chiesto alla polizia di indagare sull'accaduto.

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