Nils Muiznieks è il nuovo Commissario per i diritti dell'uomo

Nils Muiznieks il nuovo Commissario per I Diritti dell'Uomo del Consiglio d'Europa. È stato eletto questa sera dall'Assemblea parlamentare di Strasburgo con 120 voti su 239, raggiungendo la maggioranza necessaria per essere proclamato al primo scrutinio e superando gli altri due concorrenti: l'olandese Frans Timmerman (92 voti) e il belga Pierre-Yves Monette (27 voti).

Succede ad Hammarberg dal 1° aprile
Succederà allo svedese Thomas Hammarberg a partire dal 1° aprile 2012 e rimarrà in carica per i prossimi sei anni. Ph.D. in Scienze politiche alla Berkeley University, 58 anni, in Lettonia Muiznieks è stato ministro all'Integrazione e alle politiche sociali. Ha ricoperto diversi incarichi in varie istituzioni internazionali, sempre nell'ambito della difesa dei diritti umani. Dal 2005 è membro dell'Ecri, l'organismo del Consiglio d'Europa che combatte il razzismo e la xenofobia. Attualmente è direttore dell'Istituto di ricerche poitiche della facoltà di Sciense sociali all'Università di Riga.

I compiti del Commissario
Il Commisario per i diritti dell'uomo è un'istituzione indipendente del Consiglio d'Europa. Ha il compito principale di sensibilizzare i governi e l'opinione pubblica sui diritti dell'uomo e di indicare eventuali lacune nella legislazione dei 47 paesi membri dell'istituzione di Starsburgo.

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