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Questo articolo è stato pubblicato il 27 gennaio 2012 alle ore 15:48.
«Meno dibattiti e più fatti noi facciamo appello al governo italiano affinché raccolga le istanze di coloro che vogliono conservare quell'opera figlia
di un'epoca che non c'é più, facciamola vedere come opera artistica ma non é un memoriale. E' ora che l'Italia abbia un memoriale ad Auschwitz».
E' l'appello al governo Monti lanciato dal presidente della comunità ebraica romana, Riccardo Pacifici dai microfoni di Radio 24.
«Fortunatamente l'hanno chiuso. E' il padiglione della vergogna».ha aggiunto Pacifici, sulla chiusura del padiglione italiano ad Auschwitz.
«E' l'esempio di come l'Italia non sia stata capace di elaborare un suo memoriale - ha spiegato - mi dispiace di offendere molte persone, ma io li invito a verificare quello che hanno fatto gli altri paesi, la bellezza, la luce. Noi abbiamo un'opera probabilmente figlia dei tempi in cui fu realizzata negli anni Settanta, che certamente va conservata, ma non é un memoriale».
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