Rugby, giovani trequarti in campo nella prima Italia di Brunel

Il capitano azzurro Sergio Parisse

Tre giorni al Sei Nazioni, che sarà inaugurato da un Francia-Italia apparentemente senza vie d'uscita per gli azzurri, anche se l'ultimo scontro diretto si è risolto clamorosamente a favore di Parisse e dei suoi. Nuovi i due ct, che sono entrambi transalpini: Philippe Saint-André per i padroni di casa, Jacques Brunel per un'Italia che fa già intravedere qualche cambiamento.

Allo Stade de France, la Nazionale si mostrerà rinnovata soprattutto nei trequarti, con un esordio assoluto (quello dell'"Airone" Giovanbattista Venditti, 22 anni da compiere, all'ala) e con un assetto ringiovanito: fuori per infortunio Mirco Bergamasco, in panchina Gonzalo Canale, la vecchia guardia è rappresentata dall'estremo Masi e da McLean, utilizzato però all'ala, mentre i centri saranno Benevenuti e Sgarbi, 46 anni in due.

Una coppia trevigiana, come quella dei mediani, formata da Burton all'apertura (anche per l'assenza obbligata di Orquera) e da Gori - un altro rappresentante della linea verde - a guidare la mischia. D'altronde anche gli ipotetici sostituti per le maglie numero 10 e 9 sono del Benetton: si tratta di Tobias Botes, sudafricano equiparato che potrebbe ottenere la prima presenza, e di Semenzato, che ai Mondiali neozelandesi erra senza discussioni la prima scelta come mediano di mischia.

A proposito del pacchetto, qui le novità sono minori: in terza linea c'è Barbieri al posto di Mauro Bergamasco - fuori anche dal gruppetto dei rincalzi - ma per il resto vanno in campo gli uomini attesi. Sono nove sul terreno di gioco, e tre in panchina, gli uomini del Benetton, a conferma della leadership della franchigia veneta. Dagli Aironi arrivano tre titolari e tre riserve, mentre gli altri uomini scelti da Brunel vengono dal campionato francese (tre) e da quello inglese (solo uno, Castrogiovanni). Visto che Benetton e Aironi partecipano al Pro12 - il torneo che le mette di fronte alle selezioni di Galles, Irlanda e Scozia – ecco che il contributo del campionato italiano di Eccellenza è pari a zero. Ma il nuovo ct sta comunque tenendo sotto controllo anche questi territori, un po' più lontani dal rugby di alto livello, e a breve potrebbe lanciare qualche promessa.

I francesi, freschi vicecampioni del mondo, oppongono una squadra ovviamente senza punti deboli, con tanta esperienza (dieci i titolari della finale della Rugby World Cup persa di un punto) ma anche con un esordiente assoluto, il centro Fofana, e un pilone - Debaty - che ha raccolto il suo unico cap nell'ormai lontano 2006. Ecco, se in prima linea si trovasse il modo di farli soffrire un po', la partita potrebbe scaldarsi a dispetto dei 4 gradi sotto zero previsti per le 15,30, al fischio d'inizio.

IN CAMPO ALLO STADE DE FRANCE
Francia: Medard; Clerc, Rougerie, Fofana, Malzieu; Trinh-Duc, Yachvili; Picamoles, Bonnaire, Dusautoir (cap.); Nallet, Papé; Mas, Servat, Debaty. A disposizione: Szarzewski, Poux, Maestri, Harinordoquy, Parra, Beauxis, Mermoz

Italia: Masi; Venditti, Benvenuti, Sgarbi, McLean; Burton, Gori; Parisse (cap), Barbieri, Zanni; Geldenhuys, Van Zyl; Castrogiovanni, Ghiraldini, Lo Cicero. A disposizione: D'Apice, Cittadini, Bortolami, Favaro, Semenzato, Botes, Canale

IL SEI NAZIONI 2012
Primo turno
Sabato 4 febbraio: Francia-Italia; Scozia-Inghilterra
Domenica 5 febbraio: Irlanda-Galles
Secondo turno
Sabato 11 febbraio: Italia-Inghilterra; Francia-Irlanda
Domenica 12 febbraio: Galles-Scozia
Terzo turno
Sabato 25 febbraio: Irlanda-Italia; Inghilterra-Galles
Domenica 26 febbraio: Scozia-Francia
Quarto turno
Sabato 10 marzo: Galles-Italia; Irlanda-Scozia
Domenica 11 marzo: Francia-Inghilterra
Quinto turno
Sabato 17 marzo: Italia-Scozia, Galles-Francia; Inghilterra-Irlanda

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