Nba: Gallinari fa crac, Kobe supera Shaq

Piove sul bagnato a Denver. I Nuggets, reduci da una striscia di sconfitte, perdono anche Danilo Gallinari, che nel corso del terzo quarto del match contro gli Houston Rockets si infortuna alla caviglia sinistra ed è costretto ad uscire. Senza l'azzurro la franchigia del Colorado va ko 99-90: "Sono nervoso - spiega l'ex Milano a caldo -, dovrò stare fuori per un po'. Spero di poter recuperare presto".

Prosegue la stagione nera dei New Orleans Hornets, che sprecano un vantaggio di +18 e subiscono la rimonta di Sacramento. Marco Belinelli segna 18 punti e fornisce 4 assist, sull'altro lato del campo super Cousins (28 punti, 19 rimbalzi e 3 stoppate). Sempre privi di Andrea Bargnani, i Toronto Raptors si arrendono a Washington 111-108 dopo un supplementare. Inutile il recupero da -18 grazie ad uno strepitoso Linas Kleiza, che ne mette 30 con 11-16 al tiro. Nei 5 minuti di overtime i canadesi non segnano nemmeno un canestro dal campo e per i Wizards arriva la quinta vittoria di stagione.

Nella nottata si scrive pure un pezzo di storia. Protagonista Kobe Bryant, che siglando il 40-35 nella sfida a Philadelphia diventa il quinto miglior realizzatore della Nba, con 28.601 punti. Superato l'ex compagno in gialloviola Shaquille O'Neal, davanti restano Wilt Chamberlain (31.419), Michael Jordan (32.292), Karl Malone (36.928) e Karim Abdul-Jabbar (38.387). Una festa a metà, visto che i Lakers perdono 95-90, schiacciati da un super Lou Williams, che mette a segno 14 dei suoi 24 punti nell'ultimo quarto: "Sono felice del traguardo, ma voglio solo vincere il mio sesto anello", commetta Kobe.

Nonostante i dolori alla schiena costringano Derrick Rose ad un'uscita anticipata, i Chicago Bulls dominano New Jersey 108-87 con i 24 punti di Carlos Boozer. Un infortunio più grave colpisce i Clippers: Chris Paul piazza 29 punti con 8 assist nel successo all'overtime 107-102 sugli Orlando Magic, ma Chauncey Billups si fa male al tendine d'Achille e perderà buona parte della stagione. Altro supplementare a Oklahoma City, dove i Thunder sconfiggono Portland 111-107 con 61 punti della coppia Durant-Westbrook. Infine successi di Phoenix su Atlanta 99-90 e di New York su Utah 99-88 con 28 punti di Jeremy Lin, primo americano in Nba con origini cinesi.