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Questo articolo è stato pubblicato il 17 febbraio 2012 alle ore 16:45.

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(Afp)(Afp)

È il principe olandese Johan Friso, uno dei figli della regina Beatrice, ad essere finito sotto una valanga a Lech nel Tirolo in Austria. Il membro della famiglia reale, 43 anni, è stato tratto in salvo dai soccorritori dopo avere passato sotto la neve quindici minuti circa prima di essere estratto dai soccorritori e trasferito in una clinica a Innsbruck. A riferirlo è stato il sindaco della località di Lech, Ludwig Muxel. Secondo i media olandesi le sue condizioni sono critiche.

«E' qui. E' stabile ma le sue condizioni sono ancora critiche", ha dichiarato un portavoce dell'ospedale, senza fornire dettagli. Secondo indiscrezioni trapelate sulla stampa olandese, Johan Friso avrebbe subito una grave frattura al cranio. Sempre secondo Apa, l'uomo, che dopo il suo matrimonio non autorizzato dal governo ha dovuto rinunciare ai diritti sul trono d'Olanda, sarebbe rimasto sotto la valanga per circa 15 minuti prima di essere liberato dalla neve e trasportato all'ospedale a bordo di un elicottero. Al momento dell'incidente, avvenuto poco dopo mezzogiorno, nella zona c'era un alto pericolo di valanghe, 4 su una scala di 5. Il principe stava sciando insieme ad un gruppo di persone che sono rimaste illese. La regina, che anche lei da domenica si trovava a Lech, stazione dove tradizionalmente la famiglia reale olandese trascorre le vacanze sugli sci, è corsa al capezzale del figlio. All'ospedale ci sarebbe anche l'erede al trono, Principe Willem-Alexander. Il Primo ministro olandese, Mark Rutte, ha detto che tutto il paese si stringe intorno alla regina e a Friso.

Un principe romantico che ha rinunciato al trono per amore. Johan Friso, Conte d'Orange-Nassau, nato il 25 settembre 1968, è il secondogenito della regina Beatrice d'Olanda e del principe consorte tedesco Klaus von Amsberg. Ha due frateli, il principe ereditario Willem-Alexander e il principe Constantijn. Ha studiato meccanica applicata all'aeronautica all'Università tecnologica di Delft in Olanda, per poi proseguire gli studi a Berkeley in California e all'Università olandese Erasmo da Rotterdam.

Dopo qualche sospetto di omosessualità nei suoi confronti che fece anche scendere in campo la casa rale con un comunicato una decina di anni fa, Johan ha sposato il 14 aprile del 2004 Mabel Wisse-Smit ma senza il permesso del Parlamento, fatto che gli ha fatto perdere il diritto al trono. Perso il rango di principe nel suo paese ha conservato comunque il titolo di Altezza reale e di principe di Orange-Nassau.

Ha due figlie femmine di 7 e 8 anni, Luana e Zaria. La sua relazione con Mabel non raccolse consensi per via del passato un pò "vivace" della sposa che, mentre Johan era ancora terzo nell'ordine di successione al trono olandese, era stata fidanzata con un paio di personaggi dal curriculum non proprio cristallino: un trafficante di droga, finito anche ucciso davanti all'Hilton dell'Aja, e un ex ministro degli Affari esteri bosniaco, successivamente condannato e imprigionato in Usa per questioni fondi illeciti. Un po' troppo per il parlamento olandese che, se aveva deciso di chiudere un occhio nel matrimonio del primogenito Willem con Maxima Zorreguieta, figlia di un ministro del governo argentino all'epoca della dittatura militare, ha questa volta deciso di negare il suo consenso a Johan costringendolo a rinunciare appunto al trono per amore. La regina madre però ben presto imparò ad amare l'eccentrica nuora che, tra l'altro, le fu molto vicina durante la malattia e la morte del principe Klaus. Mabel, oltre a essere parte della famiglia reale olandese,è comunque conosciuta per il suo attivismo per i diritti umani essendo co-fondatrice del Consiglio europeo di azione per la pace nei Balcani, di cui era membro anche Margareth Thatcher. (S.Bio.)

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