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Questo articolo è stato pubblicato il 01 marzo 2012 alle ore 18:30.

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Banche, la correzione sulle commissioni salirà sul decreto semplificazioniBanche, la correzione sulle commissioni salirà sul decreto semplificazioni

Potrebbe slittare a martedì l'approdo nell'aula della Camera del decreto sulle semplificazioni. È molto probabile, infatti, che le Commissioni Affari Costituzionali e Attività Produttive non riusciranno a chiudere i lavori in giornata come previsto, ma potrebbero licenziare il provvedimento martedì prossimo per inviarlo all'aula il giorno successivo e non lunedì come inizialmente previsto. Sarà comunque l'ufficio di presidenza a decidere la nuova tempistica.

Banche, le modifiche arrivano nel decreto
Il divieto di clausole che prevedono commissioni per le linee di credito concesse dalle banche sarà corretto alla Camera con il decreto legge sulle semplificazioni, prevedendo che la nullità delle clausole valga solo per gli istituti che non si saranno adeguati alle norme sulla trasparenza. Lo ha annunciato il relatore del decreto legge sulle liberalizzazioni, Filippo Bubbico (Pd), spiegando che «il Governo non ha voluto cambiare nulla del testo del decreto liberalizzazioni approvato dalla commissione Industria del Senato, ma c'è la volontà dell'Esecutivo di trovare una soluzione nel decreto legge sulle semplificazioni all'esame della Camera». In particolare, ha aggiunto Bubbico, «sarà inserita la frase mancante relativa all'applicabilità della norma alle sole banche che non si adeguano alle norme sulla trasparenza».

Torna il potere di aumentare le tasse locali
Arriva lo sblocco delle tasse locali. La relazione illustrativa che accompagna la bozza finale del decreto sulle semplificazioni fiscali prevede «l'abrogazione, a decorrere dall'anno di imposta 2012, delle disposizioni che prevedono la sospensione del potere di aumentare le aliquote e le tariffe dei tributi locali e regionali».

Più facile installare le colonnine per ricaricare i veicoli elettrici
«Da oggi sarà più facile installare le colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici», ha annunciato Stefano Saglia (Pdl), uno dei due relatori al decreto legge semplificazioni, riferendosi al via libera nelle commissione Affari costituzionali e Attività produttive all'emendamento firmato insieme all'altro relatore al provvedimento, Oriano Giovanelli (Pd) che semplifica le procedure amministrative per l'installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. «L'inadeguatezza della rete - continua Saglia in una nota - costituisce un freno alla diffusione di veicoli a basso impatto ambientale. In questo modo diamo un impulso a un settore in via di sviluppo in linea con le indicazioni dell'Unione europea».

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