Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 14 marzo 2012 alle ore 18:05.
Prossima fermata, Sol Galaxy Note. Da oggi è stata ribattezzata così a Madrid la storica e sempre affollata stazione della metropolitana che sta sotto Plaza del Sol, nel centro più centro della capitale spagnola. Gli addetti alla manutenzione hanno sostituito la notte scorsa i vecchi cartelli con la semplice scritta Sol e hanno lucidato il nuovo nome, il nome voluto dallo sponsor, Galaxy Note appunto, l'ultimo smartphone prodotto da Samsung. Le insegne con i caratteri tipici del telefonino resteranno esposte per un mese.
La metropolitana della capitale spagnola ha siglato l'accordo con il colosso sudcoreano dopo almeno due anni di polemiche e tentennamenti: impossibile per la società di gestione, che fa capo alla regione autonoma di Madrid, resistere alla pressione del marketing in questa fase di crisi per le finanze pubbliche. Nonostante il rischio per la città di perdere i riferimenti ai luoghi di maggiore interesse anche turistico.
È il naming right, il marketing dei nomi utilizzato da oltre un secolo negli Stati Uniti per palazzetti e strutture sportive e diffusosi anche in Europa nella sponsorizzazione degli stadi: dall'Emirates Stadium dell'Arsenal a Londra, all'Allianz Arena di Monaco di Baviera. Nei trasporti metropolitani la sponsorizzazione delle stazioni è stata introdotta a New York nel 2009: la Mta, la società di gestione delle linee, ha venduto per vent'anni a Barclays il nome della New York station, incassando quattro milioni di dollari.
A Madrid non sono stati diffusi i dettagli economici di un accordo che comprende anche l'utilizzo da parte di Samsung di scritte e colori sui vagoni della metropolitana. Gli annunci dagli altoparlanti, così come i cittadini spagnoli, continueranno invece a usare il semplice nome Sol.
La stazione è una delle più antiche della rete della capitale iberica. È stata realizzata con la prima linea, in funzione dal 1919, di una rete metropolitana che è oggi la sesta nel mondo e la seconda per estensione in Europa dopo quella di Londra con 293 chilometri di binari in funzione. E che ha registrato nel 2011 più di 630 milioni di accessi.
Dopo Sol la sponsorizzazione coinvolgerà altre fermate del centro. E nel grande bar di internet già si scatenano i suggerimenti e gli attacchi all'operazione: il più arguto, quello di F.J. su twitter, unisce attualità economico-finanziaria e ironia proponendo di aggiungere al nome della fermata Banco de España, la dicitura Repubblica Alemana.
©RIPRODUZIONE RISERVATA