Un'unione politica per blindare il rigore e la crescita

GLI APPUNTAMENTI

Il Consiglio Ue di giugno
Asse Roma-Berlino per blindare il fiscal compact, cooperare più strettamente sulla fase 2, quella della crescita, dei servizi, delle infrastrutture, dell'occupazione, tutti temi che saranno al centro del prossimo Consiglio europeo di giugno
L'incontro del 20 a Berlino
Il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, per il 20 marzo, ha indetto a Berlino un seminario informale su un progetto di nuova Costituzione europea per il rilancio dell'Europa politica. Otto i paesi invitati tra cui l'Italia
Le posizioni di Italia e Germania
I PUNTI DI ACCORDO
1 SPAZIO ALLA CRESCITA
Italia e Germania concordano sulla necessità di "cooperare strettamente" per una strategia della crescita. A partire dai settori dei servizi, innovazione, mobilità del lavoro e industrie di reti. La consonanza tra la strategia tedesca e quella italiana sarebbe maturata in occasione dei recenti Consigli europei

2 RATIFICA DEL FISCAL COMPACT
È emerso il comune interesse affinché i parlamenti italiano e tedesco ratifichino rapidamente il fiscal compact, il patto sulle nuove regole di bilancio fortemente sponsorizzato dal cancelliere tedesco. Merkel punta in particolare all'approvazione del fiscal compact prima della pausa estiva
3 VIA LIBERA ALLA TOBIN TAX
Italia e Germania stanno lavorando a una posizione comune sulla Tobin tax. Forse già alla fine di marzo potrà esserci una proposta. Monti ha ribadito il cambio di rotta dell'esecutivo (quello Berlusconi aveva opinioni diverse), sottolineando come la Tobin tax può essere "opportuna" a patto che applicata ad un ampio numero di paesi, almeno quelli dell'Eurozona
4 IL NODO DEGLI EUROBOND
Merkel va ancora convinta sull'utilità del sistema degli eurobond (o stability bond). Per il governo italiano non sono uno strumento di «indisciplina di bilancio», così come tende a considerarli il cancelliere tedesco. Al contrario - è la tesi del premier Monti - sono un'opportunità di maggiore integrazione dei mercati finanziari

I TEMI CONTROVERSI
5 IL NUOVO FONDO SALVA STATI
È stata l'azione diplomatica di Monti ad ammorbidire le resistenze di Merkel sull'attivazione del nuovo fondo salva Stati permanente dell'Ue. Ieri il cancelliere tedesco ha sottolineato la necessità di una sua rapida approvazione, ma non si è sbilanciato sull'ammontare del fondo, che vorrebbe non superasse i 500 miliardi
6 LA POLITICA MONETARIA DELLA BCE
Ieri il cancelliere tedesco ha detto di apprezzare il lavoro del presidente della Bce Mario Draghi, ma ad inizio mese aveva ammonito la Bce a non replicare le due maxi operazioni straordinarie (a dicembre e febbraio, con un totale di mille miliardi immessi nel sistema bancario) per evitare bolle di liquidità e il rischio inflazione. Operazioni criticate anche dalla Bundesbank
DIECI ANNI DI RAPPORTI FRA ROMA E BERLINO
2 luglio 2003
Scontro Berlusconi-Schulz
Duello verbale tra il premier Silvio Berlusconi e l'europarlamentare Martin Schulz che critica pubblicamente il Cavaliere nell'emiciclo di Strasburgo. Dura la replica di Berlusconi: «In Italia stanno preparando un film sui campi di concentramento, la proporrò per il ruolo di kapò»
7 luglio 2003
Schroder annulla la visita in Italia
Il cancelliere tedesco Gerhard Schroder annulla le vacanze in Italia dopo le dichiarazioni del sottosegretario leghista al Turismo, Stefano Stefani, che, sulla Padania, definisce i tedeschi «biondi stereotipati che mangiano i nostri spaghetti e invadono rumorosamente le nostre spiagge»

Novembre 2003
L'Ue assolve Francia e Germania
Il vertice dei ministri economici dell'Ue non punisce Francia e Germania rei entrambi di aver sforato la soglia, fissata dal Patto di stabilità, del 3% nel rapporto tra deficit e Pil. L'operazione avviene con l'avallo del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, presidente di turno dell'Ecofin
Giugno 2005
Le nozze tra Unicredit e Hvb
È il giorno delle nozze italo-tedesche tra UniCredit e Hypo-Vereinsbank (Hvb). Dalla fusione "carta contro carta" - cioè attraverso uno scambio di azioni - tra la banca milanese e quella bavarese nasce un colosso europeo da 41 miliardi di capitalizzazione