Al concertone la festa per un lavoro più sicuro

Sarà grande festa come sempre al Concertone del primo maggio in Piazza San Giovanni, ma - complice la crisi che sta colpendo duramente molti lavoratori - con qualche amara nota dolente in più: a metà serata le luci si spegneranno per ricordare tutte le vittime sul lavoro.
A condurre l'edizione 2012 sarà l'inedito duo Virginia Raffaele e Francesco Pannofino, mentre per l'evento musicale dell'anno a Roma si attendono 2,5 milioni di persone provenienti da tutta Italia.
Anche se l'edizione è stata preceduta dal contenzioso tra il Campidoglio e i sindacati sul pagamento delle spese per l'Ama, l'accordo in extremis è arrivato e alle 15 in punto il lungo concerto prende il via insieme alla diretta su Raitre. Diretta che va avanti fino alla mezzanotte e che può essere seguita in streaming su Rai.tv.
Il grande spettacolo per il rock italiano e non solo sarà assicurato dai cantanti più attesi della serata i Subsonica, Elisa e gli Stomp.

Ma cominciamo con la nota amara delle morti bianche. Ebbene proprio l'occasione del concerto richiamerà l'attenzione di tutti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, a partire proprio dai concerti, con la lettera aperta firmata dagli amici di Matteo, l'operaio morto nel crollo del palco della Pausini, che hanno invitato gli artisti a una maggiore sensibilità sul problema.
«Ho incontrato gli amici di Matteo e la risposta sarà nei fatti. L'unica possibilità è quella di aumentare le soglie della sicurezza» recita la lettera.

Sul palco anche Elisa, tra gli ultimissimi nomi annunciati dal cast (cui sarà affidata Strawberry Fields Forever dei Beatles), Eugenio Finardi (che canterà anche Like a Rolling Stone di Dylan), Noemi (Hey Jude dei Beatles), Subsonica, Caparezza, gli Stomp. E ancotra gli Afterhours, Almamegretta, A67, A Toys Orchestra,Vittorio Cosma, Dente, Stefano Di Battista, Gnu Quartet, Gabriele Lopez, Alessandro Mannarino, 'Nduccio, Nobraino, P-Funking Band, Raiz, Marina Rei, Sud Sound System, Tarant Project, Teatro degli Orrori, Nina Zilli, il Maestro Mauro Pagani, nel triplice ruolo di arrangiatore, musicista e direttore d'orchestra.

«Avevamo la sfida, perdente, di trovare 10 pezzi rappresentativi della storia del rock, ci saranno omissioni terrificanti - ammette Pagani -. Ma questi due giorni di prove con l'orchestra sono stati un vero godimento».

Unici ospiti internazionali, i cinque ventenni californiani Young the Giant che, tra l'altro, si esibiranno in American Girl di Tom Petty.

Alle 15 ad aprire il lungo catalogo saranno gli emergenti Fabryka, i Mama Marjas, Blastema e Autoreverse. Alle 19 ci sarà invece la pausa di un'ora, e quindi dopo le 20 sarà la volta degli attesissimi Subsonica e degli Stomp, mentre Elisa dovrebbe concludere la lunga kermesse insieme a Caparezza.

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