Ad aprile calo delle ore di cassa integrazione autorizzate. Balzo dell'ordinaria: + 41,5% sul 2011

Ad aprile l'Inps registra una «consistente» diminuzione (-13,6%) delle ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate, rispetto allo scorso mese di marzo: si è passati, spiega l'istituto, dai 99,7 milioni di ore di marzo agli 86,2 milioni di aprile. L'ente mette in evidenza, inoltre, una riduzione del -5,4% anche rispetto al mese di aprile dello scorso anno, quando furono autorizzate 91,1 milioni di ore. Tuttavia, nel complesso, nei primi quattro mesi del 2012 sono state autorizzate all'incirca lo stesso numero di ore del primo quadrimestre 2011: 322,85 milioni nel 2012 contro 322,93 milioni del 2011. Corre la cassa integrazione ordinaria, dimunisce quella straordinaria. Commenta il presidente dell'istituto Antonio Mastrapasqua: la flessione delle richieste di cassa integrazione ad aprile ««è un dato ciclico, stagionale, ma l'andamento del primo quadrimestre nel suo complesso resta in linea con quello dello scorso anno. E questo conferma che la situazione del sistema economico e produttivo resta critica».

Balzo della cassa ordinaria anno su anno, l'industria fa da traino
Gli interventi ordinari (cassa integrazione ordinaria) di aprile sono leggermente diminuiti (-4%) rispetto al mese precedente, essendo passati da 28,4 a 27,2 milioni di ore. In confronto al mese di aprile dello scorso anno, invece, si evidenzia un forte incremento (+41,5%): ad aprile 2012, infatti, sono state autorizzate 27,2 milioni di ore, contro i 19,2 milioni di aprile 2011. L'incremento, spiega l'Inps, è da attribuire in modo particolare al settore industriale, dove le autorizzazioni sono aumentate del 50,2% rispetto ad aprile 2011, e in modo più contenuto al settore edile, che ha registrato un aumento del 20 per cento.

Cassa straordinaria in calo: -27,7% rispetto ad aprile 2011
L'istituto registra un andamento contrario per gli interventi straordinari (Cigs). Il numero di ore autorizzate ad aprile 2012, pari a 29,9 milioni, risulta inferiore del -11,3% rispetto ai 33,7 milioni dello scorso mese di marzo, e del -27,7% rispetto al mese di aprile del 2011, quando furono autorizzate quasi 41,4 milioni di ore. Anche in questo caso, è il settore industriale a determinare la variazione, negativa questa volta, con un calo del -28,9% rispetto alle ore autorizzate ad aprile 2011. Diminuiscono anche gli interventi in deroga (Cigd): le 29 milioni di ore autorizzate ad aprile 2012 hanno determinato una diminuzione del -4,9% rispetto al mese di aprile dello scorso anno, con 30,5 milioni di ore, e di un più consistente -22,9% rispetto al mese di marzo 2012, con 37,6 milioni di ore autorizzate.

A marzo +1,5% per le domande di disoccupazione
Capitolo disoccupazione e mobilità: a marzo 2012 sono state presentate circa 80mila domande di disoccupazione, con un lieve aumento (+1,5%) rispetto al mese di marzo 2011 (79mila domande), mentre le domande di mobilità presentate lo scorso mese di marzo sono state 8.700, contro le oltre 10mila (-14%) di marzo 2011. Secondo il segretario confederale della Cgil Elena Lattuada «l'aumento delle domande di disoccupazione lascia immaginare che stia progressivamente diminuendo la struttura degli ammortizzatori sociali, segnale del raggiungimento di un punto estremamente critico di una crisi giunta al quarto anno».

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