Etiopia, il bene ostinato, costruito dal Cuamm
testo e foto di Gigi Donelli
8. Sofia, 6 mesi in Etiopia per lavorare e imparare
Giro mattutino in corsia per la dottoressa Sofia Barbar, arrivata a Wolisso da Padova per un semestre di specializzazione in medicina generale. Come molti giovani medicini italiani hanno fatto prima di lei l'esperienza di formazione in un ospedale africano è ricca, non solo sul piano umano, ma anche in termini di competenze acquisite rispetto alle complessità che si devono affrontare. La formazione non riguarda solo gli espatriati: a Wolisso, proprio all'interno della struttura ospedaliera, c'è un affollato centro di formazione per il personale locale che va poi a costituire il nucleo del sistema sanitario nazionale dell'Etiopia.
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