Merkel: sconfitta dolorosa ma le politiche europee non saranno toccate

Una sconfitta «amara, dolorosa»: è il primo commento della cancelliera Angela Merkel sulle elezioni che si sono svolte ieri in Nordreno Westfalia, Land occidentale tedesco dove il suo partito ha ottenuto il peggior risultato degli ultimi decenni. A 16 mesi dalle elezioni politiche in Germania, l'Unione cristiano democratica, partito di Angela Merkel, ha subìto una cocente sconfitta nel Land di Duesseldorf e Colonia, crollando a un minimo storico (26%) e perdendo circa 9 punti percentuali rispetto al 2010. La leader tedesca si è tuttavia detta «serena» in vista del voto in programma nel settembre 2013. Il Nord Reno-Westfalia é il land più «importante» in Germania, ma «se quando vinciamo festeggiamo insieme» anche «quando si perde bisogna restare uniti. Ora dobbiamo solo capire se la coalizione può continuare a lavorare in modo comune», ha detto la cancelliera oggi a Berlino nel corso di una conferenza stampa, commentando il risultato delle elezioni federali.

La cancelliera ha messo però in chiaro che «il lavoro in Europa non sarà influenzato» dalla sconfitta del suo partito in Nordreno Westfalia: «Non c'è contraddizione tra una politica di bilancio solida e la crescita». Molti hanno visto invece nel risultato che ha fatto stravincere i socialdemocratici (39,1%) guidati da Hannelore Kraft nel Land di Duesseldorf e Colonia una punizione della sua politica di austerity.

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