Le facce miliardarie di Facebook
di Angela Manganaro
4. Saverin rinuncia al passaporto Usa per non pagare le tasse

Eduardo Saverin (Afp)
Trent'anni, origini brasiliane, Eduardo Saverin è il compagno di università di Zuckerberg, amico, socio e confondatore di Facebook. Si mette di traverso dal primo minuto: si oppone al trasferimento della startup da Boston alla California, è ostile all'ingresso di Sean Parker, creatore di Napster, si tira fuori quasi subito dal progetto ma ottiene il reintegro come cofondatore e il 4% della società. Nei giorni in cui Zuckerberg fa il suo roadshow in vista della quotazione, Saverin annuncia di voler rinunciare alla cittadinanza americana per non pagare le tasse (centinaia di milioni di dollari) sui proventi delle azioni. Quello dei due che sembrava più assennato diventa nemico pubblico: due senatori americani hanno presentato ieri una proposta di legge che potrebbe colpire Saverin con tasse ancora più alte e impedirgli per sempre di rientrare negli Stati Uniti. Lui imperterrito continua a investire in società americane come Crowdmob, una app che punta sui telefonini come mezzo di pagamento di beni e servizi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA