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Questo articolo è stato pubblicato il 20 maggio 2012 alle ore 18:33.
(Ansa)
«Tenuto conto del tragico evento di Brindisi e del terremoto in Emilia Romagna ho deciso di partecipare solo alla fase iniziale del vertice Nato e poi di partire per essere in Italia domani in mattinata». Con queste parole, il premier Mario Monti ha annunciato la sua decisione di anticipare a domani, lunedì 21 maggio, il suo rientro in Italia dagli Usa, con partenza questa sera ed arrivo a Roma domani mattina.
Conversando con i giornalisti a Chicago prima del vertice con gli alleati Nato il presidente del Consiglio ha poi lanciato un appello alla unità nazionale nel rispondere all'emergenza causata dal sisma: «È uno di quei tanti momenti in cui un Paese deve sentirsi unito, molto vicino a chi soffre, molto a sostegno di coloro che devono ricominciare». Secondo il programma il rientro di Monti sarebbe dovuto avvenire martedì, con partenza dagli Stati Uniti lunedì sera. La presenza italiana al summit Nato sarà assicurata dal ministro degli Esteri Giulio Terzi e dal ministro della Difesa Giampaolo Di Paola.
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