Scandalo scommesse, un danno al marchio del calcio italiano

L'Independent dà rilievo alle dichiarazioni di Chris Eaton, l'ex uomo dell'Interpol che ha lavorato con la Fifa per tentare di combattere il dilagare delle partite truccate. Eaton descrive il crescente scandalo in Italia come "il più importante" mai avuto nel calcio. E avverte che ci saranno nuove rivelazioni.
"L'indagine italiana – afferma Eaton – è attualmente l'indagine più importante del mondo sulle partite di calcio truccate. E' un'indagine davvero internazionale e certamente taglierà alcune teste di questo mostro internazionale…".
Eaton non si mostra sorpreso per la dimensione dello scandalo, ma teme che ce ne saranno altri. "Il problema a livello internazionale esiste essenzialmente incontrastato da dieci anni. Il denaro a diposizione ha una tale attrattiva che i criminali e le loro organizzazioni rischiano", dice, sottolineando che è una minaccia all'integrità dello sport.

Hanno una certa eco, in particolare sulla stampa anglosassone, i commenti di Giovanni Trapattoni, attuale allenatore del'Irlanda. Ne parla tra gli altri, il Daily Mail: "E' una notizia devastante... Io che frequento l'estero da parecchi anni devo dire che lasciamo una brutta immagine del nostro calcio". "Da italiano – continua Trapattoni - la prima sensazione è che veniamo derisi all'estero… siamo sempre additati come intrallazzoni e mafiosi. Questo fa male e io posso dire di avere pagato lo scotto di un atteggiamento che ci coinvolge tutti". Il tabloid dedica vari titoli alla vicenda, che ha lasciato l'Italia "scossa".
"Due della squadra italiana di Euro 2012 sotto indagine in un'inchiesta sulle partite truccate", titola il Guardian, aggiornando via via con la decisione dell'allenatore della Nazionale Cesare Prandelli di escludere Domenico Criscito dalla squadra che andrà agli Europei di calcio, lasciando invece Leonardo Bonucci.

"L'Italia vacilla per l'inchiesta sulle partite truccate", titola il Times di Londra. I preparativi per Euro 2012 – spiega il quotidiano - sono stati scompigliati dopo che due membri del team di Cesare Prandelli sono stati messi sotto indagine".
Anche il Times registra la reazione amara di Trapattoni: "Sono deluso perché facciamo ancora questo tipo di errori. Continuiamo a ripeterli. Ma il calcio italiano non è tutto così… Sembra che non impariamo mai la lezione".
"Sei anni dopo Calciopoli, il calcio italiano è di nuovo nella tormenta", scrive il francese Le Figaro, sotto il titolo "Nuovo scandalo in Italia". La vicenda ha come un'aria di "déjà vu" e passa "alla marcia superiore" ora che il campionato è terminato.

L'Italia – si legge sul Nouvel Observateur - teme ormai un sisma come il Totonero del 19080, che fece precipitare il Milan in serie B e costò due anni di sospensione a Paolo Rossi, o di Calciopoli, lo scandalo delle partite truccate che ha privato la Juventus di due scudetti (2005 e 2006) e l'ha cacciata in serie B.
"La corruzione infanga l'Italia", titola lo spagnolo Abc.es. Il calcio italiano ha vissuto un lunedì nero, con momenti di tensione di caos, si legge sul sito del quotidiano. "Un altro terremoto scuote il calcio italiano", scrive ancora Abc.es, ricordando che il penultimo scandalo, cinque anni fa, mandò la Juventus in serie B. La notizia ha causato un grande impatto in Italia, Trapattoni l'ha definita "devastante". E' "il lato più oscuro del calcio italiano".

"Cresce lo scandalo delle partite truccate in Italia", ha scritto El Mundo sulla homepage del suo sito. Il quotidiano spagnolo ha anche messo in evidenza che c'è "un sospettato nella lista italiana", riferendosi al fatto che Leonardo Bonucci è stato confermato nella squadra della Nazionale per Euro 2012, nonostante sia indagato. Altri titoli riguardano Conte, che difende la sua onestà e integrità, e Criscito, difeso da Luciano Spalletti, allenatore del Zenit San Petersburgo, squadra dove gioca il calciatore.
Criscito è definito da El Pais "il collezionista di maglie". Ma anche "faccia d'angelo", "la classica persona per bene", di quelle "da cui non ci si aspetta niente di male".
"La corruzione sferza di nuovo il calcio", è il titolo di cronaca di El Pais. Un'altra tormenta investe il "calcio" (in italiano) a pochi giorni dall'avvio degli Europei, così come accadde nel 2006 a poche settimane dai Mondiali in Germania.

©RIPRODUZIONE RISERVATA