A Bologna grandi chef uniti per l'Emilia terremotata
di Deborah Dirani20 giugno 2012
6. Alessio Malaguti, chef ristorante ‘La Rosa 1908', Sant'Agostino (Fe)

Alessio Malaguti, Chef ristorante ‘La Rosa 1908', Sant'Agostino (Fe) (Foto Luca Sgamellotti)
Ha cucinato un fiordilatte con caramello, secondo la ricetta originale di Pellegrino Artusi. Noi abbiamo riaperto praticamente subito, il 23 maggio. Non abbiamo avuto danni strutturali e, a parte ripulire tutto dai cocci di un migliaio di bottiglie andate in frantumi, siamo subito stati in grado di ripartire. La prima settimana, quella che è intercorsa tra la scossa del 20 e quella del 29, abbiamo lavorato molto, soprattutto a pranzo, sembrava che la gente per sconfiggere la paura del terremoto, per darsi una parvenza di normalità nell'anormalità del dramma, volesse a tutti i costi mangiare al ristorante. Poi, dopo il 29, il vuoto. Le persone adesso hanno davvero paura: la terra continua a tremare e in pochi hanno voglia di andare a farsi un giro, andare a mangiare fuori: del resto li capisco, nemmeno io avrei voglia di portare mia moglie a cena in queste condizioni.
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