Merkel frena sul debito comune europeo

La road map verso gli Stati Uniti d'Europa
UNIONE BANCARIA
Garanzia unica sui depositi
e vigilanza centralizzata
I pilastri dell'Unione bancaria sono un fondo europeo di garanzia dei depositi che superi l'attuale sistema nazionale, il trasferimento della vigilanza sugli istituti di credito dagli Stati a un'autorità sovranazionale come la Bce e un meccanismo europeo di liquidazione delle banche insolventi
100mila euro
UNIONE DI BILANCIO
Eurobond a tappe
Prima di arrivare a una vera e propria unificazione dei debiti si potrebbe pensare a un coordinamento delle emissioni obbligazionarie. Il documento di Van Rompuy elenca le varie possibilità, dai titoli a breve termine emessi in comune (T-bill) al fondo di riscatto dei debiti (redemption fund) su cui confluirebbe la parte di debito che eccede il 60% del Pil

60%
UNIONE ECONOMICA
Più poteri a Bruxelles
Le proposte di Van Rompuy aprono la porta un maggiore controllo reciproco ta i bilanci nazionali che vada oltre il patto di bilancio (fiscal compact) approvato nei mesi scorsi.
La Germania insiste per dare alla Commissione europea la facoltà di influenzare in maniera più efficace le politiche economiche degli Stati membri
9 Paesi
ACCESSO AL SALVA-STATI
Ricapitalizzazione diretta
In discussione la possibilità che il fondo salva-Stati Esm ricapitalizzi direttamente le banche senza passare per un finanziamento ai Governi. Su questo punto insistono Francia, Italia e Commissione europea.
La ricapitalizzazione diretta consentirebbe al fondo salva-Stati di diventare azionista delle banche e di guidarne la ristrutturazione
500 miliardi
SCUDO ANTI-SPREAD
Poteri più incisivi
Al fondo salva-Stati potrebbe essere attribuito un ruolo più incisivo nella riduzione degli spread. Il Trattato già consente all'Esm di comprare titoli di Stato sul mercato primario e secondario con precise condizioni, previa un'analisi della Bce. Un meccanismo che rischia di rivelarsi troppo complicato

14 settimane