Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 29 giugno 2012 alle ore 06:39.

My24

EX JUGOSLAVIA
Genocidio in Bosnia
Assolto Karadzic
Non ci sono prove sufficienti: l'ex leader politico dei serbi di Bosnia, Radovan Karadzic (nella foto), è stato assolto dal Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia dall'accusa di genocidio per i massacri contro bosniaci-musulmani e bosniaci-croati nella Bosnia Erzegovina del 1992. Il processo continua per altre dieci imputazioni, fra cui quella per il genocidio a Srebrenica del 1995.
SERBIA
Il socialista Dadic
nominato premier
Il presidente della Repubblica serbo, Tomislav Nikolic, ha affidato al leader dei socialisti, Ivica Dacic, il mandato di formare un nuovo Governo di orientamento nazionalista moderato, in coalizione con il proprio Partito progressista. Crollano le ambizioni del Partito democratico filo-europeista di mantenere almeno il controllo del Parlamento. Dadic era stato portavoce di Slobodan Milosevic
negli anni '90.
HONG KONG
Centomila in strada
per la democrazia
Hong Kong si prepara a celebrare il 15° anniversario del ritorno alla Cina, il 1° luglio, e insieme l'insediamento nel suo nuovo amministratore, Leung Chun-ying, alla presenza del presidente cinese Hu Jintao. Ma lo farà in un clima di protesta, con 100mila manifestanti attesi in una marcia organizzata per contestare l'amministrazione della città, le ingerenze cinesi e per chiedere più democrazia.
BRASILE
Tassi, in arrivo
nuovi tagli
La Banca centrale brasiliana ha indicato che continuerà ad abbassare il costo del denaro per dare sostegno all'economia. L'istituto ha abbassato le stime di crescita per il 2012 al 2,5% dal 3,5% di marzo. Il rallentamento raffredderà i prezzi, che nel 2013 saliranno del 5%. Da agosto, il Brasile ha tagliato il tasso Selic di 400 punti base, all'8,5%.
RUSSIA
Putin: un budget d'emergenza
Per disinnescare la "bomba energetica" che minaccia il bilancio della Russia, Vladimir Putin (nella foto) ha ordinato al Governo di accantonare riserve sufficienti per parare i colpi di un ulteriore abbassamento dei prezzi di petrolio e gas. «Dobbiamo prendere in considerazione qualsiasi scenario nello sviluppo della nostra economia e di quella globale, in modo da avere strumenti e possibilità di reagire prontamente», ha detto. Già nel 2012 potranno essere destinati 200 miliardi di rubli (6 miliardi di dollari) a misure anticrisi.

Shopping24

Dai nostri archivi