Si tratta sul «provincellum» con premio di maggioranza

ROMA
Leader direttamente in campo per trovare la quadra sulla legge elettorale. Pier Luigi Bersani ha fretta di chiudere l'accordo sulla revisione del Porcellum entro l'assemblea nazionale del Pd che il 13 e 14 luglio fisserà le regole per le primarie del centro-sinistra, dal momento che le modalità di costruzione dell'alleanza che si va profilando (con Udc da una parte e Sel dall'altra) è strettamente legata al modello elettorale. I prossimi dieci giorni saranno dunque cruciali, e l'impegno a non tornare alle urne con il vituperato Porcellum è stato reciprocamente ribadito dal leader del Pd e da Angelino Alfano in un faccia a faccia avvenuto nei giorni scorsi. Il modello in campo è quello già noto (si veda il Sole 24 Ore del 17 giugno): una parte di eletti nei collegi e una parte tramite piccole liste bloccate con sbarramento al 4 o al 5% più un premio di maggioranza tra il 10 e il 20%. Qualche punto fermo è stato già messo. La natura dei collegi, innanzitutto, che non saranno uninominali maggioritari, dai quali esce il solo candidato che ha ottenuto più voti, bensì collegi uninominali proporzionali come avviene con il sistema in vigore per l'elezione dei consigli provinciali (da qui il nome di provincellum). Da ogni collegio uscirà più di un candidato: la formula per l'assegnazione dei seggi resta proporzionale, con la possibilità di recuperare il migliore o i migliori perdenti, ma i candidati eletti per ogni partito sono comunque quelli che hanno ottenuto più voti. Il Pdl vorrebbe una ripartizione al 50% tra collegi e liste, mentre Pd e Udc insistono per un 75% di collegi e un 25% di liste. Altro nodo non affatto secondario da sciogliere riguarda la consistenza del premio di maggioranza al partito (o coalizione) vincitore. Il Pd lo vorrebbe addirittura del 20% mentre l'Udc insiste per il 10%. La strada è segnata ma non è affatto in discesa, fanno tuttavia notare le segreterie dei partiti. E sullo sfondo resta l'ipotesi B della semplice manutenzione al Porcellum, a cominciare dal ripristino delle preferenze.
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