Decreto spending review: l'Abc in 187 voci, dal no alle discriminazioni delle Pmi negli acquisti della Pa alle chance per i vincitori di concorso
Via libera della Camera alla spending review. Il provvedimento viene convertito in legge.Tra le misure previste, la sospensione dell'aumento dell'Iva fino al 30 giugno 2013 e la possibilità di andare in pensione con i vecchi requisiti per altri 55mila lavoratori esodati. Scatta poi la stretta su dirigenti e dipendenti della Pa. Le Regioni in disavanzo finanziario possono anticipare l'aumento dell'addizionale Irpef, al via il taglio del fondo sanitario nazionale e dei posti letto negli ospedali. Prende forma il riordino delle Province, arrivano le città metropolitane. Ecco più nel dettaglio le novità del provvedimento
di Andrea Carli e Vittorio Nuti6 agosto 2012
6. F – dalle Farmacie alle Forze armate

Farmacie, concorso straordinario per l'assegnazione di nuove sedi (articolo 23, commi 12-septiesdecies e 12-duodevicies). Il ministero della Salute, in collaborazione con le regioni e le province autonome realizza, a suo carico, una piattaforma tecnologica e applicativa unica, per lo svolgimento del concorso straordinario per l'apertura di nuove farmacie, per una spesa massima di 400.000 euro, utilizzando parte delle risorse versate al Ministero dalle aziende che producono o commercializzano dispositivi medici, per le attività di promozione rivolte ai medici, agli operatori sanitari, ivi compresi i dirigenti delle aziende sanitarie, e ai farmacisti. È soppresso il limite di 40 anni per partecipare al concorso straordinario per il conferimento di sedi farmaceutiche in forma associate. Dal 1 gennaio 2015 entra in vigore la norma che obbliga i farmacisti a lasciare la direzione della farmacia privata al compimento dell'età pensionabile (attualmente 65 anni).
Le farmacie aperte nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti a traffico internazionale, nelle stazioni marittime e nelle aree di servizio autostradali ad alta intensità di traffico, dotate di servizi alberghieri o di ristorazione, nei centri commerciali sono considerate sedi urbane, al fine di escluderle dal numero complessivo di farmacie presenti nel comune di appartenenza.
Farmacisti e delle aziende farmaceutiche, sconti (articolo 1, comma 3). Modificati gli sconti a carico dei farmacisti e delle aziende farmaceutiche: producono effetti solo dal momento dell'entrata in vigore della legge di conversione. Resta valida, nel periodo di pendenza del decreto-legge, la norma originaria dello stesso decreto. La misura dello sconto dovuto al Ssn dai farmacisti è stata rideterminata nel valore del 2,25 per cento. Contestualmente, la misura dello sconto dovuto dalle aziende farmaceutiche al Ssn, e da queste versato direttamente alla regioni con il meccanismo del pay-back, è stato rideterminato al valore del 4,1 per cento.
Ferie, riposi, permessi (articolo 5, comma 8). Ferie, riposi e permessi del personale pubblico, anche con qualifica dirigenziale, e di quello relativo alle Autorità amministrative indipendenti e Consob dovranno essere obbligatoriamente fruiti senza dar luogo in nessun caso alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi (la cosiddetta "monetizzazione": in caso questa sia accordata, è previsto il recupero della somma e la responsabilità amministrativa e disciplinare del dirigente responsabile). Tale obbligo si applica anche nei casi di cessazione del rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni, risoluzione, pensionamento e raggiungimento del limite di età, mentre l'applicazione di eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli cessa partire dall'entrata in vigore del decreto legge Spending review.
Finanza pubblica, principio di coordinamento (articolo 5, comma 6).
Si chiarisce che le disposizioni dell'articolo 5 del Dl Spending review in materia di riduzione di spese delle Pa rientrano tra i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell'articolo 117, terzo comma, della Costituzione.
Fondinps, proroga del comitato (articolo 12, comma 89). Il comitato amministratore di Fondinps (la forma pensionistica complementare, cosiddetta residuale, costituita presso l'Inps) è autorizzato a continuare ad operare in regime di proroga fino al perfezionamento della procedura per la sua ricostituzione e, in ogni caso, non oltre il 31 ottobre 2012.
Fondo compensazione effetti finanziari, riduzione (articolo 7, comma 16). Prevista la riduzione, in termini di sola cassa, della dotazione del Fondo per la compensazione degli effetti finanziari non previsti a legislazione vigente conseguenti all'attualizzazione di contributi pluriennali. Il taglio sarà così articolato: 500 milioni di euro per ciascuno degli anni 2012 e 2013, e 400 milioni di euro dal 2014.
Fondo finanziamento missioni di pace, riduzione (articolo 7, comma 19). Ridotta di 8,9 milioni di euro per l'anno 2012 la dotazione del fondo per il finanziamento delle missioni di pace.
Fondo interventi strutturali politica economica, riduzione (articolo 7, comma 17). Prevista la riduzione di 94 milioni di euro per l'anno 2012 e di ulteriori 10 milioni di euro per il 2013, della dotazione del Fondo per gli interventi strutturali di politica economica (Fondo Ispe).
Fondo sperimentale di riequilibrio, riduzione per Comuni e Province (articolo 16, commi 6 e 7). Si riducono i fondi sperimentali di riequilibrio dei Comuni e delle Province. La stretta riguarda anche i trasferimenti erariali che spettano a comuni e province di Sardegna e Sicilia. In particolare, per i comuni la riduzione è di 500 milioni per il 2012, 2.000 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 2.100 milioni a decorrere dal 2015. Per le province, invece, il taglio è di 500 milioni per il 2012, 1.000 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 1.050 milioni a decorrere dal 2015. In caso di incapienza, l'agenzia delle Entrate è autorizzata al recupero delle somme, per i comuni, all'atto del pagamento alle stesse municipalità dell'Imu propria o, per le province, a valere sui versamenti dell'imposta RCAuto. Le riduzioni da imputare a ciascun comune sono determinate dalla Conferenza Stato-città, sulla base dell'istruttoria condotta dall'Anci, e recepite con decreto del ministero dell'Interno entro il 30 settembre 2012. In caso di mancata deliberazione della Conferenza Stato-città, il Viminale procede comunque all'adozione del decreto entro il 15 ottobre 2012, ripartendo tra i comuni la riduzione complessiva in misura proporzionale alle spese sostenute per consumi intermedi, come desunte per il 2011 dal Siope (Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici). Per le province, infine, la riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio è pari a 500 milioni per il 2012; 1.000 milioni per gli anni 2013 e 2014; 1.050 milioni a decorrere dal 2015.
Fondo per spese urgenti ed indifferibili, riduzione (articolo 7, comma 18). Disposta la riduzione di 39 milioni di euro per l'anno 2012 della dotazione del Fondo per il finanziamento di interventi urgenti e indifferibili.
Fondo speciale di conto capitale, riduzione (articolo 7, comma 23). Lo stanziamento del Fondo speciale di conto capitale per l'anno 2012, iscritto, ai fini del bilancio triennale 2012-2014, nell'ambito del programma "Fondi di riserva e speciali" della missione "Fondi da ripartire" dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, viene ridotto di 67.988.000 euro per il 2012; di 91.217.000 euro per il 2013; e di 95.645.000 euro a decorrere dall'anno 2014.
Formez (articolo 4, comma 6-bis). L'obbligo di acquisto di servizi di qualsiasi tipo da parte delle Pa soltanto in base a procedure previste dalle norme nazionali e comunitarie e l'affidamento diretto esclusivamente a favore di società a capitale pubblico non si applicano all'associazione Centro di Formazione studi (Formez Pa) il cui Consiglio di amministrazione viene riordinato. Dovrà essere composto dal capo del Dipartimento Funzione pubblica (presidente), e da tre membri, designati dal ministro della Pa e dall'assemblea.
Forze armate, concorso nel controllo del territorio (articolo 23, comma 7). Scatta la proroga, a decorrere dal 1° gennaio 2013 e fino al 31 dicembre 2013, degli interventi di impiego del personale delle Forze armate per le operazioni di controllo del territorio. Per la proroga del piano di impiego del personale delle Forze armate viene autorizzata per il 2013 una spesa di 72,8 milioni, dei quali 67 milioni destinati al personale della Forze armate e 5,8 milioni di euro a beneficio del personale delle Forze di polizia.
Forze armate, riduzione fondi (articolo 7, commi 8 e 9). Prevista la riduzione complessiva di oltre 34 milioni di euro, dal 2012-2013, di vari fondi di spesa previsti dal Codice dell'ordinamento militare.
Forze armate, organici e contributi Agenzia industrie Difesa (articolo 7, commi 5 e 6). Ridotti i contributi del ministero della difesa a favore dell'Agenzia Industrie Difesa e gli oneri previsti per il 2012 per la professionalizzazione delle Forze armate, con conseguente rideterminazione della consistenze organiche delle Forze armate.
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